Protesta ad Alessano: commercianti in difesa di Piazza Don Tonino Bello e dei posti di lavoro

 

Ad Alessano, i commercianti di Piazza Don Tonino Bello si sono mobilitati per richiamare l’attenzione delle autorità locali e regionali. La piazza, emblema della città e luogo di fermento voluto da Don Tonino Bello, rischia di perdere la sua vitalità a causa delle recenti modifiche all’arredo urbano.

A lanciare per primo l’allarme è stato il blog d’informazione locale La Voce di Alessano, che ha dato spazio alle preoccupazioni degli esercenti. Con oltre 20 posti di lavoro a rischio, i commercianti chiedono una revisione urgente delle nuove disposizioni, che stanno compromettendo l’operatività delle attività commerciali e causando danni economici diretti.

“Non siamo solo imprenditori, ma una parte fondamentale del tessuto sociale e culturale di Alessano,” affermano i commercianti, sottolineando l’importanza di salvaguardare questa zona storica. Hanno inoltre richiesto l’accesso agli atti per fare chiarezza, ma le risposte ricevute finora si sono rivelate parziali e insufficienti.

La disposizione degli arredi urbani è ritenuta illogica, ostacolando il traffico e minando la vivibilità della piazza. Gli esercenti lanciano un appello alle istituzioni politiche affinché intervengano tempestivamente. “Non si tratta solo di un problema amministrativo, ma di una questione di dignità per Alessano e per le famiglie che dipendono da queste attività,” evidenziano.

Nonostante la crescente preoccupazione, i commercianti si dichiarano disponibili a collaborare con il Comune e con le istituzioni per trovare soluzioni condivise, evitando conflitti legali. “Alessano non può permettersi di perdere un pezzo così importante della sua identità,” concludono.

Ora l’attenzione è rivolta alle autorità, nella speranza che intervengano per preservare i posti di lavoro e la centralità della piazza, che dovrebbe continuare a essere il cuore pulsante della città, così come immaginato da Don Tonino Bello.