Gianpiero Lupo rompe il silenzio: elogio bipartisan per la sanità neretina

 

NARDÒ – Dopo mesi di silenzio e lontananza dalle scene politiche, Gianpiero Lupo, ex assessore della giunta Mellone, torna a far parlare di sé con una lettera indirizzata ai consiglieri comunali. In un testo che profuma di un possibile ritorno in campo, Lupo non risparmia elogi per due figure politiche di spicco del panorama neretino, Alberto Gatto e Lorenzo Siciliano, riconoscendone l’impegno a favore della sanità locale.

La lettera di Lupo si apre con una riflessione sull’importanza dei servizi sanitari, una necessità che, secondo l’ex assessore, trascende ogni schieramento politico. “Quando hai fame, cerchi cibo, quando hai sete, cerchi acqua,” scrive Lupo, affermando che avere una struttura sanitaria operativa a Nardò non dovrebbe nemmeno essere oggetto di dibattito: “Serve, punto.”

Ma è soprattutto nel riconoscimento del valore umano e politico di due consiglieri che Lupo concentra il suo messaggio. Da un lato, c’è Alberto Gatto, che secondo l’ex assessore ha offerto “l’intervento più appassionato” che Lupo abbia ascoltato negli ultimi anni. Lupo ne loda la preparazione tecnica e l’attaccamento viscerale alla città, qualità che gli hanno permesso di parlare “alla pancia” delle persone, andando oltre i preconcetti politici.

Dall’altro lato, Lupo riserva parole di rispetto per Lorenzo Siciliano, con cui ammette di aver avuto scontri in passato, ma sempre nel segno del rispetto. Di Siciliano apprezza soprattutto l’onestà intellettuale e la scelta di non seguire ciecamente le direttive del suo partito, ma di mettere al primo posto gli interessi della comunità neretina.

Lupo conclude la lettera con un incoraggiamento rivolto a entrambi i consiglieri: “Continuate così, il tempo arriverà.” Un messaggio che sembra preludere a nuove sfide politiche, per loro e forse anche per lo stesso Lupo, il cui ritorno sulla scena potrebbe non essere così lontano.