Nei giorni scorsi, nel corso degli abituali controlli per la sicurezza pubblica esperiti a Nardò, è stato denunciato un 20enne tunisino resosi responsabile di diversi reati, raggiunto poi da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto ed eseguito dal Questore della provincia di Lecce. In particolare, nel centro cittadino di Nardò, dove si svolge la movida serale frequentata dai giovani del posto, è stata segnalata la presenza nei giorni scorsi di un gruppo di tunisini ed in particolare di un ventenne, particolarmente aggressivo che dapprima si è reso responsabile di molestie nei confronti di una minore che si trovava nei pressi della paninoteca “Il panino preferito” e poi di percosse nei confronti del proprietario dell’attività commerciale stessa. Poco dopo, sempre nella zona della movida neretina, nei pressi di un bar, aveva molestato un’altra minorenne. L’uomo, poi, fermato dai poliziotti di volante intervenuti sul posto, veniva trovato in possesso di un’arma da taglio. Il tunisino, senza fissa dimora, già conosciuto dalle forze dell’ordine per vari precedenti di polizia, è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, percosse e porto darmi abusivo. A conclusione degli accertamenti di rito, il giovane, considerato un soggetto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato raggiunto da un decreto di espulsione eseguito con ordine del Questore della Provincia di Lecce con accompagnamento alla frontiera.