Maltrattamenti in famiglia, insulti e minacce: gli agenti in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Taurisano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 70enne. Domenica scorsa, sull’utenza di emergenza 113, giungeva una telefonata da parte di una donna che, in stato di agitazione, chiedeva l’intervento di una Volante specificando di essere vittima dell’ennesima aggressione da parte del marito, scaturita da una lite per futili motivi. La telefonata si interrompeva bruscamente e ogni tentativo di ricontattare la donna risultava vano. Prontamente l’equipaggio della Volante giungeva sul posto e, già dall’esterno dell’abitazione, gli agenti potevano udire gli insulti che l’uomo rivolgeva alla donna. Insulti e minacce che continuavano nonostante la presenza dei poliziotti intervenuti. La donna raccontava ai poliziotti di essere stata aggredita poco prima e durante la richiesta d’intervento, tanto da farle cadere per terra il cellulare e che quello odierno era soltanto l’ultimo di una serie di episodi violenti che già nel 2019 avevano portato all’arresto dell’uomo, ma che sicuramente era anche quello che, più degli altri, le avrebbe fatto temere per la sua incolumità. L’uomo veniva tratto in arresto e, come disposto del PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce, tradotto presso la locale Casa Circondariale: la colpevolezza dell’indagato verrà accertata in fase processuale nel corso del contraddittorio tra le parti.