Dipendenza dalla tecnologia, ansia sociale e gestione delle emozioni sono i temi al centro di “Mondo reale e mondo virtuale: uno sguardo psicologico”, il progetto che coinvolge il centro di psicologia Nova Mentis e che ha il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Nardò. Si tratta di un percorso di consapevolezza psicologica per genitori e figli, con il coinvolgimento degli istituti scolastici della città (dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado).
La presentazione del progetto è in programma sabato 11 novembre alle ore 17 presso la sala Capone della sede comunale di via Falcone (ex Tribunale). Interverranno, tra gli altri, Ilenia Carangelo (responsabile del centro “Nova Mentis”), Stefania Re (educatrice), Maria Grazia Sodero (vicesindaco e assessore al welfare), e altri rappresentanti istituzionali.
Lo scopo del progetto è promuovere un approccio equilibrato e salutare all’uso della tecnologia, attraverso l’analisi e la comprensione dal punto di vista psicologico di questioni cruciali come la dipendenza da tecnologia, l’ansia sociale e l’isolamento causato dall’eccessivo utilizzo dei dispositivi digitali, che possono avere impatti significativi sulla vita quotidiana e sul benessere delle persone. Sono in programma alcuni incontri informativi utili a fornire informazioni dettagliate e strumenti pratici per affrontare le sfide legate all’uso eccessivo della tecnologia, oltre a laboratori didattici specifici per ogni livello di istruzione, tenuti direttamente dagli insegnanti. I destinatari del progetto sono appunto studenti, docenti e genitori con figli in età scolastica.