Un ristoratore neretino viene accusato ingiustamente di aver maltrattato un gatto nel suo locale tre anni fa. Ma l’attuale gestore è subentrato da appena due mesi. Una clamorosa fake news da giorni si diffonde sul web ai danni della famiglia Vallone, che dallo scorso luglio gestisce il ristorante “Il Mignano” di via Lata a Nardò. Proprio qui, tre anni fa, pare che un incolpevole gatto sia stato maltrattato dai gestori dell’epoca. La notizia è tornata a circolare in questi giorni su Facebook (ne ha parlato anche la Gazzetta del Mezzogiorno in un articolo del corrispondente da Nardò, Stefano Manca), con molti utenti convinti che l’episodio risalga agli ultimi giorni, invitando perciò a boicottare il ristorante, attualmente gestito (dal luglio scorso) dal signor Roberto e dalla sua famiglia, persone completamente estranee al presumibile episodio contestato al vecchio gestore. La notizia del 2020 è stata così incautamente “aggiornata” nei giorni scorsi da qualche utente, che ha fatto sparire, vuoi per superficialità, vuoi per dolo, la data di tre anni fa. Visitando adesso alcune pagine e profili social, la storia del povero gatto maltrattato sembra appena accaduta. La famiglia Vallone, peraltro da sempre animalista, subisce da giorni violenti attacchi, anche personali, basati su presupposti falsi, telefonate anonime a ogni ora del giorno e della notte, insulti di ogni tipo, minacce, recensioni pessime in ogni sito. Per gli autori dei post falsi, offensivi e violenti, potrebbero presto arrivare denunce.