Si terrà martedì 25 ottobre, alle 18, presso l’Open Space di Palazzo Carafa in Piazza Sant’Oronzo, la presentazione del libro “Gender libera tuttǝ. Storie vere per amare, capire e fare la rivoluzione” di Camilla Vivian, ricercatrice e attivista, che raccoglie testimonianze di persone transgender dai 3 ai 60 anni, intervallate dal suo racconto di madre e dalla fotografia senza sconti della realtà italiana. L’ingresso alla presentazione è libero fino ad esaurimento posti.
L’iniziativa è organizzata da Agedo Lecce in collaborazione con l’Assessora alle Pari Opportunità Silvia Milietta ed è finalizzata alla corretta informazione e sensibilizzazione della collettività sui temi del riconoscimento e del rispetto di tutte le differenze e al contrasto alle discriminazioni.
Dopo i saluti di GianFranca Saracino (Presidente di Agedo Lecce) e di Silvia Miglietta (Assessora al Welfare, Diritti Civili e Pari Opportunità), dialogheranno con Camilla Vivian, il Prof. Alessandro Taurino, Docente di Psicologia Clinica, Università di Bari e la dott.ssa Alessandra Foglianese, Pediatra, Policlinico di Bari. Partner dell’iniziativa: CSVBrindisilecce, VeleRacconto, I Sentinelli del Salento, Lea-Liberamente e Apertamente, Transparent Love,Ra.Ne., Arcigay Salento, Mondadori Store-Viale Cavallotti.
“Intendiamo sostenere e rafforzare ogni percorso di conoscenza che le associazioni che si battono per i diritti mettono in atto in città – dichiara l’assessora al Welfare Silvia Miglietta – perché è la conoscenza ad essere l’antidoto ad ogni discriminazione. Ringrazio Agedo e i partner dell’iniziativa, l’autrice e i docenti che saranno coinvolti nell’iniziativa e invito i cittadini alla partecipazione”.
“Solo partendo dalle storie vere e ascoltando le testimonianze è possibile avere un’idea più chiara di cosa si intende per affermazione di genere espressa fin dalla più tenera età e in modo sempre più frequente. Non sempre genitori, educatori, pediatri, psicologi sono informati. L’impreparazione e l’incompetenza possono produrre danni enormi, soprattutto nelle persone molto giovani” dichiara l’associazione Agedo Lecce.