IL NARDÒ PAREGGIA ANCORA: NARDO’ – CAVESE 1-1

Non basta un cuore grande, non basta una prestazione che merita gli applausi scroscianti del pubblico, non basta mettere dentro il gol del 2 a 1 in inferiorità numerica. Intanto ci auguriamo che sia stata presa la decisione giusta, altrimenti sarebbe un gravissimo e marchiano errore quello della terna.

Nei minuti di recupero Ciracì gonfia la rete e viene giù lo stadio, l’arbitro indica il centrocampo, poi si ravvede su segnalazione del collaboratore di linea che sbandiera il fuorigioco. Si riparte però con una punizione in favore del Nardò poichè non si é concretizzato il vantaggio: al momento dell’assist l’azione era viziata da fallo. Tutta da rivedere, perché sarebbe un errore davvero clamoroso. 

A leggere le note di gara sembra che l’orco delle favole abbia giocato contro un avversario tranquillo. Ma siamo davvero così cattivi? Alzi la mano chi ha visto una partita impari dal punto di vista dell’agonismo e degli interventi.

Senza contare che la sequela di ammonizioni inevitabilmente ti fa giocare con il freno a mano tirato; il pericolo di un doppio giallo aziona le ganasce. Alla lunga ritrovarsi con formazioni decimate, per la scure del giudice sportivo, incide.

Rode non vedere la classifica per quello che meriterebbe essere; oggi i ragazzi hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, con FEDEL su tutti migliore in campo, e non solo per il gol. Prestazione sontuosa, non chiusa nel momento in cui si sono avute le occasioni, clamorose, per farlo.

Qui dobbiamo migliorare. Lo spessore dell’avversario era evidente sia chiaro, benchè sempre tenuto sotto controllo e sempre imbrigliato, ma in queste partite, contro squadre dall’ambizione dichiarata, non puoi permetterti distrazioni. E’ bastato un cross dalla sinistra per suggerire l’incornata a Ciro Foggia che ha ristabilito il punteggio. E questo, purtroppo, é un dato di fatto.

Infine, ma non per ultimo, si é salutato con grande entusiasmo il ritorno di Mario Putaggio allo stadio, con lui presenti anche Franco Leo e Angelo Rampino; si sono presentate le nuove maglie, disponibili a dicembre in uno store che verrà messo a disposizione allo stadio; si é reso omaggio a Cristian Calignano amico e tifoso prematuramente salito al cielo. Un ragazzo fantastico e amato da tutti. Ciao Cristian.