La Diocesi di Nardò-Gallipoli è in festa per l’ordinazione diaconale di sei giovani seminaristi. A presiedere la Celebrazione Eucaristica e ad “imporre le mani sul capo degli ordinandi” il vescovo Mons. Fernando Filograna. La celebrazione durante la quale avverrà l’ordinazione sarà vissuta in Cattedrale a Nardò il 21 settembre alle ore 17.30.
I 6 giovani, che così approdano al primo grado del sacerdozio ministeriale, impegnandosi sin da adesso negli impegni della vita sacerdotale, sono:
- MARCO MASTROGIOVANNI, 28 anni – Parrocchia Sacro Cuore di Gesù – Matino
- MATTIA MIGGIANO, 27 anni – Parrocchia SS. Giuseppe e Pio da Pietrelcina – Casarano
- AMLETO PROVENZANO, 37 anni – Parrocchia Maria SS. Annunziata – Tuglie
- PASQUALE SIMONE, 29 anni– Parrocchia S. Maria Addolorata – Alezio
- SIMONE TARANTINO, 27 anni – Parrocchia Sacro Cuore di Gesù – Copertino
- GABRIELE VAGLIO, 28 anni – Parrocchia SS. Cosma e Damiano martiri – Galatone
Alla celebrazione interverranno numerosi sacerdoti e fedeli laici provenienti da diverse parti d’Italia.
Grande emozione per il Vescovo Mons. Fernando Filograna: “Auguro a ciascuno di questi giovani di restare innamorati di Gesù Cristo. Che come innamorati non smettano mai di cercarLo. Lo troveranno ogni giorno visitando le periferie esistenziali, servendo i poveri, gli ultimi. Questi
Giovani e quelli che li hanno preceduti stanno allargando gli orizzonti della loro formazione in diverse diocesi della Chiesa Italiana. Sono molto contento dell’esperienza che vivono chi a Bologna, chi a Padova e chi a Torino. Che questa straordinaria esperienza di comunione possa continuare!”
La celebrazione potrà essere seguita in diretta su:
CANALE YOUTUBE – youtube.com/DiocesidiNardòGallipoli
SITO WEB – www.diocesinardogallipoli.it
NOTE BIOGRAFICHE DEGLI ORINANDI MARCO MASTROGIOVANNI
Ha 28 anni ed è originario di Matino, parrocchia Sacro Cuore di Gesù. Dopo
la maturità presso l’istituto tecnico per geometri. Dopo il discernimento vocazionale in diocesi, nel settembre 2015, abilitato alla professione di geometra, ha iniziato il cammino presso il pontificio seminario regionale pugliese “Pio XI” di Molfetta (Ba), prima nella comunità del propedeutico e poi nella grande comunità del seminario. A giugno 2021 ha concluso la sua formazione seminariale e accademica presso la facoltà teologica pugliese, dove poi nel febbraio 2022 ha conseguito il baccalaureato in Teologia. Da un anno vive nell’unità pastorale di Castel Maggiore, diocesi di Bologna dove oltre all’esperienza pastorale, segue i corsi per la licenza in Teologia dell’Evangelizzazione presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna.
MATTIA MIGGIANO
Nato nel 1995 ed è originario di Casarano, parrocchia dei Ss. Giuseppe da Copertino e Pio da Pietrelcina di Casarano. Nel 2015 ha iniziato la sua esperienza nell’anno propedeutico presso il Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Molfetta e terminato l’anno propedeutico, ha iniziato il cammino di seminario per 5 anni. Parallelamente ha vissuto la sua formazione accademica presso l’istituto “Regina Apuliae” conseguendo il primo grado accademico nel 2021, ovvero quello del Baccalaureato in Sacra Teologia. Al termine di questi cinque anni, il vescovo ha chiesto di prestare il suo servizio pastorale presso l’Arcidiocesi di Torino, in particolare nelle due parrocchie di Bra (nel cuneese): Parrocchia S. Andrea Apostolo e S.
Antonino Martire. Sta vivendo la sua formazione accademica per il secondo grado accademico, ovvero di Licenza, presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale- sezione parallela di Torino, specializzandosi in Teologia Morale con un indirizzo prettamente sociale. L’esperienza pastorale lo vede impegnato soprattutto nel settore giovanile, nell’ambito dell’oratorio, pur non mancando altre occasioni arricchenti con persone di diversa età.
AMLETO PROVENZANO
Nato a Maglie nel 1985 e cresciuto a Tuglie,parrocchia di origine è Maria SS Annunziata. Nel 2004 ho conseguito il diploma di perito turistico presso l’Istituto Tecnico Nautico “A. Vespucci”. Nel 2010 ha conseguito la laurea in Scienze giuridiche (curriculum internazionale – comunitario) con specializzazione in Diritto pubblico comparato dalla tesi “Federalismo Canadese e tutela dei popoli indigeni” e nel 2019 la laurea specialistica in Giurisprudenza con specializzazione in Cosituzionalismi comparati dalla Tesi “La tutela dei popoli autoctoni in Canada” entrambe presso l’Università del Salento. A partire dal 2012 ha svolto la pratica forense e successivamente la professione di avvocato presso lo studio legale Giovanni Gabellone, lavoro esercitato sino al suo terzo anno di seminario; infatti, nel 2018 si è congedato definitivamente dallo studio legale.
Dopo aver vissuto due anni di cammino vocazionale presso il Seminario minore della nostra diocesi e il propedeutico, nel 2016 è entrato nel Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Molfetta e ha frequentato la Facoltà Teologica Pugliese, conseguendo il baccalaureato in Sacra Teologia. Dal mese di settembre del 2021 svolge servizio pastorale nella diocesi di Padova, a Piove di Sacco (PD), presso la Parrocchia Duomo S. Martino.
PASQUALE SIMONE
Nato a Gallipoli nel 1993, della parrocchia di Santa Maria Addolorata in Alezio. Ha frequentato il liceo Quinto Ennio di Gallipoli e ho conseguito la maturità classica. Successivamente ha vissuto anche un breve periodo universitario a Bari nella facoltà di agraria e ha vissuto un’esperienza lavorativa in ambito agricolo. Nello stesso tempo ha maturato la scelta di
vivere nell’anno 2015-2016 l’esperienza dell’anno propedeutico a Molfetta, che lo ha portato poi a vivere il cammino del seminario maggiore. Al termine dei 5 anni il vescovo gli chiede di vivere un’esperienza pastorale e di studio nella diocesi di Padova. Attualmente frequenta i corsi di Licenza in teologia spirituale nella facoltà teologica del Triveneto a Padova ed è ospite della parrocchia di San Bonaventura in Cadoneghe (Pd).
SIMONE TARANTINO
Nato a Galatina nel 1995, residente a Copertino. Ha frequentato il seminario minore da settembre 2012, maturità scientifica conseguita nel 2016. Ha poi frequentato il seminario maggiore di Molfetta dal 2016 al 2021. Laureato baccelliere ad Ottobre 2021 presso la Facoltà Teologica Pugliese, ora studia la Licenza in Teologia dell’Evangelizzazione presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna in Bologna. Sta vivendo l’esperienza pastorale presso la parrocchia San Giovanni Battista di Castenaso (BO).
GABRIELE VAGLIO
Nato a Nardò il 3 Ottobre 1996. Al termine del secondo anno di scuola superiore ha deciso di intraprendere il percorso di formazione presso il seminario diocesano. Dopo i tre anni di formazione nel nostro seminario minore ed aver conseguito il diploma presso il Liceo delle Scienze Umane a Nardò, ha proseguito la sua formazione presso il seminario regionale di Molfetta. Al quarto anno di formazione ha chiesto, e gli è stato concesso, un anno di esperienza pastorale che ha vissuto presso la Piccola casa della Divina Provvidenza in Torino. Terminata questa esperienza di servizio verso i malati è tornato a Molfetta per completare la formazione. Adesso presta servizio pastorale nelle parrocchie di Savigliano nella diocesi di Torino e studia la licenza in Teologia morale sociale.
Cosa è il diaconato?
Il diaconato è il primo dei tre gradi del sacerdozio ministeriale (gli altri sono il presbiterato e l’episcopato). Durante il rito dell’ordinazione, il futuro diacono si dichiara pronto a mettersi al ‘servizio’ – questo significa appunto
‘diaconato’ – del Popolo di Dio, in aiuto all’ordine dei presbiteri. Egli assume poi gli impegni dell’obbedienza al Vescovo e del celibato. All’interno della comunità cristiana il diacono è chiamato innanzi tutto a prestare il suo servizio nella liturgia. A lui compete amministrare il battesimo, conservare e distribuire l’Eucaristia e portare il viatico ai moribondi. Il suo dovere è poi quello di istruire i fedeli attraverso la proclamazione e la spiegazione della Parola di Dio. Egli deve poi essere dedito alle opere di carità, attraverso l’assistenza ai più bisognosi. Nella Chiesa esiste anche il “diaconato permanente” di uomini sposati o celibi che esercitano tale ministero in modo permanente, senza accedere agli altri gradi dell’Ordine Sacro.