È pubblicato sul sito istituzionale l’avviso pubblico per richiedere contributi, a titolo di rimborso/sostegno, per le famiglie e i soggetti promotori di iniziative educative, ricreative e culturali destinate a minori d’età compresa tra i 0 e i 17 anni. Chi ha organizzato o frequentato campi estivi dal primo giugno al 18 settembre di quest’anno può farne richiesta, nel rispetto dei requisiti richiesti.
“Grazie a questi fondi sosteniamo le realtà che hanno organizzato campi estivi, fornendo alle famiglie un prezioso supporto alla conciliazione dei tempi di vita e di valoro nel periodo estivo, quando le scuole sono chiuse, e garantendo ai ragazzi occasioni di svago, socialità, sport, incontro – dichiara l’assessora al Welfare Silvia Miglietta – sosteniamo anche le famiglie che hanno un isee inferiore ai 25mila euro e hanno sostenuto una spesa per accedere a un servizio che per tanti non è certamente un lusso ma una esigenza necessaria per poter continuare regolarmente la propria vita lavorativa in periodo estivo”.
Due le misure messe a punto dall’assessorato al Welfare:
MISURA A – Destinata al sostegno dei soggetti promotori di centri estivi diurni, servizi socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività dei minori, operanti sul territorio comunale. L’entità del contributo sarà calcolata in proporzione ai bambini di età compresa fra 0 e 17 anni iscritti a ciascun centro, considerando una quota di 70 euro pro capite. Per questa misura l’istanza di finanziamento, deve essere presentata entro le ore 23:59 del 31 ottobre 2022 utilizzando esclusivamente il modello 1 domanda promotori centri estivi/servizi educativi compilato in ogni parte, ed inviata tramite PEC al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.lecce.it indicando tassativamente il seguente oggetto: “Accesso ai finanziamenti per il potenziamento dei centri estivi/servizi socio educativi diurni destinati alle attività dei minori di età compresa tra zero e diciassette anni”.
MISURA B – Destinata al sostegno della conciliazione vita-lavoro per le famiglie più vulnerabili residenti nel Comune di Lecce, nonché della gestione diurna dei figli minori, ricompresi nella fascia di età 0-17 anni, favorendo la loro frequentazione a corsi, iniziative socio educative ed attività estive diurne, che rappresentano un’importante opportunità di apprendimento, di divertimento e di esercizio di espressione, oltre che costituire un valido strumento di integrazione sociale e di supporto educativo. Possono presentare istanza le famiglie anagraficamente residenti nel Comune di Lecce, con figli minori conviventi di età compresa tra 0 e 17 anni che siano in possesso di attestazione ISEE in corso di validità, con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro. Il contributo potrà essere riconosciuto solo per i minori frequentanti il centro estivo, che non abbiano già beneficiato, dei bonus erogati dall’INPS per le medesime finalità. L’entità del contributo sarà pari a: massimo 70 euro a settimana per ciascun minore, fino ad un massimo di 8 settimane con soglia limite di 400 euro per minore; massimo 80 euro a settimana per ciascun minore con disabilità certificata (legge 104 art. 3 comma 3) fino ad un massimo di 8 settimane con soglia limite di 600 euro per minore. L’istanza di ammissione con allegati documento di riconoscimento del richiedente, attestazione ISEE del nucleo familiare in corso di validità ed attestazioni di pagamento per la frequenza dei minori alle attività (ad esempio, fatture, ricevute di pagamento, ecc.) deve essere presentata, pena esclusione, entro le ore 23:59 del 31 ottobre 2022 utilizzando esclusivamente il modello 2 domanda di contributo famiglie compilato in ogni parte, ed inviata tramite PEC al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.lecce.it indicando tassativamente il seguente oggetto: “Accesso ai finanziamenti per il potenziamento dei centri estivi/servizi socio educativi diurni destinati alle attività dei minori di età compresa tra zero e diciassette anni”, oppure brevi manu all’Ufficio Protocollo del Comune di Lecce c/o Palazzo Carafa.