Nei pressi della baia di Portoselvaggio sarà inaugurata domani, venerdì 5 agosto, una struttura amovibile per l’informazione e la promozione turistica e per servizi di soccorso per i turisti fruitori dell’area. Il progetto è stato finanziato con circa 50 mila euro del Psr 2014/2020 (Azione 1, Intervento 1.3 “Centri per la Qualità”). L’intervento, di fatto, sostanzia la strategia di sviluppo locale del Gal Terra d’Arneo all’interno del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Puglia. È uno dei tre progetti finanziati dal Gal con 250 mila euro complessivi su fronti cruciali per l’economia locale (gli altri due sono l’adeguamento del molo di Santa Caterina e l’allargamento della Vetrina del Gusto).
L’inaugurazione è in programma alle ore 19 alla presenza del sindaco Pippi Mellone e dell’assessore al Turismo e alle Politiche Comunitarie Giuseppe Alemanno.
In dettaglio, sono stati installati tre moduli (superficie complessiva poco più di 56 metri quadri) con i servizi igienici, il punto informativo e di primo soccorso e un punto di promozione di prodotti locali confezionati. Ovviamente, funzionalità ed estetica di spazi e forme sono state armonizzate con il contesto paesaggistico e con una visione di sostenibilità ambientale. L’installazione è a carattere stagionale e i moduli sono strutturalmente autonomi e facilmente trasportabili. Il primo modulo è quello riservato al primo soccorso sanitario e all’assistenza sanitaria di base. Il secondo ospita i servizi igienici per uomini, donne e persone con disabilità. Il terzo modulo è un “hub” destinato a essere un punto di riferimento per l’accoglienza all’interno del parco. Vi trovano spazio una serie di contenuti e prodotti a carattere turistico-culturale finalizzati alla fruizione e conoscenza del parco e del territorio in generale. I servizi sono gestiti da Salento Open Tour.
“È una risposta ai bisogni dei bagnanti e di chi frequenta il parco – spiega Giuseppe Alemanno – visto che mancava nella baia di Portoselvaggio un presidio per servizi di informazione, di soccorso e anche di promozione delle tipicità locali. Una struttura molto funzionale e nello stesso tempo pienamente rispettosa del contesto. Un modo per migliorare l’accoglienza turistica. Abbiamo fatto un buon lavoro, anche grazie alla sinergia con l’assessorato al Parco guidato da Andrea Giuranna”.