CARGO BIKE NELLA ZTL, VIA ALLA SPERIMENTAZIONE

Cargo bike nella ztl, via alla sperimentazione. La Vetrina del Gusto di piazza Salandra ospiterà domani, sabato 30 luglio, alle ore 19, un incontro utile a illustrare modalità e obiettivi dell’avvio sperimentale di questo nuovo mezzo di trasporto sostenibile e anche a raccogliere suggerimenti, bisogni e proposte.

L’iniziativa è sostenuta dal progetto europeo City Changer Cargo Bike (www.cyclelogistics.eu mette in rete le città europee “virtuose” della mobilità sostenibile con cittadini e associazioni), in collaborazione con Manifatture Knos e oltre 20 partner internazionali. Parteciperanno all’incontro l’assessora alla Polizia Locale e alla Mobilità Sara D’Ostuni, l’assessora al Centro Storico Giulia Puglia e il referente del progetto Cosimo Chiffi. L’invito a partecipare è rivolto a residenti, commercianti, artigiani e professionisti del centro storico.
Le cargo bike sono biciclette concepite per trasportare persone (solitamente bambini), oggetti e carichi pesanti. Una tipologia di bicicletta molto versatile, spesso usata dai corrieri e per i servizi di logistica, che si dimostra particolarmente adatta nelle strade dei centri storici e in tutte le zone a traffico limitato. L’amministrazione comunale sperimenterà il servizio mettendo a disposizione di tutti, in modo assolutamente gratuito, due cargo bike in piazza Salandra per il mese di agosto. Testando, così, fabbisogno, modalità di utilizzo e fasce di utenza interessate.
“La cargo bike – spiega Sara D’Ostuni – è il mezzo ideale per una famiglia con bambini, per commercianti, artigiani, corrieri e chiunque debba spostarsi con piccoli carichi al seguito nelle ztl. Non è un caso se in Europa la vendita delle cargo bike è cresciuta del 38% nel 2020 e del 66% nel 2021. Con vantaggi di tipo pratico per ognuno di noi, ma anche con evidenti benefici per le nostre città, visto che cresce ulteriormente la quota di mezzi sostenibili in circolazione. Nardò può mettersi in questa scia positiva, è una questione che attiene alle nostre abitudini quotidiane e come al solito basta poco”.
“Siamo convinti sostenitori della fruizione sicura e sostenibile del nostro centro storico – evidenzia l’assessora Giulia Puglia – per questo riteniamo che il servizio cargo bike possa rispondere a esigenze e bisogni particolari sorti con l’istituzione della Ztl. Esigenze e bisogni che riguardano le famiglie che risiedono in quest’area, ma anche chi ci lavora. Facciamo questa sperimentazione, capiamo come e quanto la cargo bike può aiutarci e magari dopo istituzionalizziamo il servizio”.