Dopo il successo della prima edizione, il COOAP-Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo con l’intero staff di professionisti, la direzione artistica di Anna Seviroli e il coordinamento generale a cura di Mino Buccolieri, rinnova l’appuntamento con il “Porto Cesareo Film Festival” (PCFF), un concorso di cortometraggi, mini corti e documentari.
L’evento rientra nelle diverse azioni del progetto A-Mare i Giovani, vincitore del bando nazionale “Giovani per il Sociale 2018”, cofinanziato nell’ambito del Piano Azione e Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è realizzato dal Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo (Legambiente Porto Cesareo e Italia Nostra Salento Ovest), ed ha come finalità la promozione e la conoscenza del territorio e il patrimonio archeologico sommerso di Porto Cesareo, sensibilizza al rispetto della natura, denuncia i danni ambientali e le catastrofi causate dall’uomo, rende valicabili i confini tra mare e terra e racconta da un’altra angolazione un lembo di terra straordinario.
Il PCFF resta itinerante e si svolgerà nelle date 2-3-4 Settembre 2022, presso le due magnifiche torri costiere di Porto Cesareo, che caratterizzano la costa ionica salentina: Torre Lapillo (o Torre di San Tommaso), Torre Chianca (o Torre di Santo Stefano).
Il PCFF, rassegna legata al cineturismo, mezzo di valorizzazione dei territori e del patrimonio artistico e ambientale, stimolo per i giovani ed un’importante occasione per far emergere le risorse professionali attive sul territorio, rinnova la sua collaborazione con il Clorofilla film Festival, importante festival nazionale di Legambiente Onlus sulla solidarietà ecologica, attraverso lo scambio di contenuti audiovisivi. Numerose le opere pervenute oltre 2500 provenienti da 115 Paesi.
In questi giorni sono in corso i lavori di screening delle tre sezioni in concorso (cortometraggi, documentari e mini corti), che saranno valutate dalla giuria del Festival: 1945 cortometraggi (ovvero il 68,4% di tutto il materiale pervenuto), 542 documentari (17,3%) e 365 mini corti (14,3%). I prodotti di autori italiani sono pari al 12,22%.
Il Porto Cesareo Film Festival, ricordiamo, non è soltanto una rassegna cinematografica ma le tre giornate saranno costellate da diventi eventi e attività parallele:
· Corso di “Fotografia subacquea punto d’incontro”. Un corso dedicato a tutti coloro che si avvicinano alla fotografia subacquea per la prima volta, realizzato dall’Area Marina Protetta “Porto Cesareo”, importante partner dell’evento, che fin dalla prima edizione ha concretamente sostenuto il Cine-Festival, apportando, tra l’altro, contenuti e iniziative inerenti il mare e la sua tutela. Il corso di fotografia proposto in questa edizione è un modo per iniziare a conoscere l’ambiente marino sotto un’altra ottica, più suggestiva e accattivante. Si conosceranno le diverse attrezzature utilizzate dal fotografo subacqueo, sia da un punto di vista della tecnica, che dei materiali, fino alla gestione dei file da scaricare e catalogare. Il corso sarà gestito da Gianluca Romano, collaboratore ed esperto operatore video-fotografico subacqueo dell’Area Marina Protetta “Porto Cesareo”;
· Tavola rotonda di Archeologia e Cinema: “La trasformazione e la costruzione virtuale di reperti archeologici; il cinema come contenitore perfetto per la fruizione dell’archeologia stessa; le nuove frontiere di accessibilità e i contenuti cinematografici fruibili a 360°”. A cura del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università del Salento, del CETMA (Centro di Ricerca Europeo di Tecnologie Design e Materiali) con l’ing. Italo Spada e sotto la supervisione scientifica della prof.ssa Rita Auriemma, archeologa subacquea e docente UniSalento;
· Seminario dal titolo “Mangiare con gli occhi: l’importanza dell’arte culinaria nel cinema e nelle serie televisive contemporanee, lo show cooking nella nuova tv dei reality, la gastronomia nel cinema d’animazione, l’ossessione social di fotografare i piatti”;
· Presentazione dell’iniziativa Adotta uno spot: il direttore artistico e il Comune di Porto Cesareo lanciano una sfida di lungo termine a chiunque voglia realizzare un’opera audiovisiva che descriva al meglio e potenzialità e le bellezze della marina pugliese, Porto Cesareo;
· Tik Tok si gira! un’iniziativa supportata e curata dall’Istituto Comprensivo Statale di Porto Cesareo. I contenuti prodotti e realizzati dagli alunni diventeranno, mediante un conseguente lavoro di professionisti, spot promozionale del Porto Cesareo Film Festival.
· “Jikan” – Puglia Talents – Call for Artists, iniziativa rivolta ad artisti e professionisti della creatività che avranno l’occasione di mostrare la loro arte e il loro talento in uno dei più suggestivi panorami del Salento;
· Escursioni naturalistiche e guidate nella Riserva Regionale “Palude del Conte e Duna Costiera – Porto Cesareo”; visite guidate delle torri costiere di Porto Cesareo: Centro Visite di Torre Lapillo e Centro di Esperienza Ambientale e Culturale di Torre Chianca;
· Visite guidate presso il Museo di Biologia Marina “Piero Parenzan”.
E non finisce qui. Tanti altri momenti musicali, culturali e poetici vi accompagneranno durante i tre giorni di festival.