A GUAGNANO SI TORNA A FAR FESTA. IL 30 E IL 31 LUGLIO C’È LA 40° SAGRA DELL’UVA CARDINAL E DEL VINO

Due serate di musica, divertimento e delizie enogastronomiche organizzate dalla Pro Loco Guagnano ’93 in collaborazione con il Comune di Guagnano. Sabato 30 luglio sul palco di Largo Pertini Enza Pagliara e Dario Muci, con Michele Bianco, Vito De Lorenzi e Giorgio Distante. Domenica 31 BandAdratica e, in apertura, Alfredo Quaranta.

Torna la festa dell’uva, della musica e del buon cibo. Torna dopo due anni di stop a causa della pandemia, l’evento più atteso dell’estate guagnanese. Il  30 e 31 luglio va in scena, nella storica location di Largo Pertini, la 40° Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino, organizzata dalla Pro Loco Guagnano ’93 in collaborazione con il Comune di Guagnano. Torna nella sua formula tradizionale, fulcro imprescindibile della storia del posto, per far festa tutti insieme attorno a quel tassello irrinunciabile della tradizione locale che si scrive Uva Cardinal ma si legge storia, cultura, radici, preziosità e autenticità.

È sempre lei, la tipica uva da tavola, la vera regina della festa, oggi coltivata in quantità minori rispetto al passato e per questo ancora più pregiata e degna di meritati festeggiamenti. La si potrà gustare e apprezzare nel corso delle due serate, lungo l’area food che sarà appositamente allestita all’interno del vasto piazzale teatro della manifestazione.

Si parte sabato 30 luglio alle 21 con il taglio del nastro e l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, a cui prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della Pro Loco Guagnano ’93, Antonio Congedo, il parroco di Guagnano, don Cosimo Zecca, e il sindaco di Guagnano, Francois Imperiale. Seguiranno le performance live di Enza Pagliara e Dario Muci, con Michele Bianco, Vito De Lorenzi e Giorgio Distante.

Domenica 31 luglio si comincia invece alle 20: i produttori di uva Cardinal e un’apposita giuria tecnica saranno i protagonisti della tradizionale competizione che porterà alla designazione del Miglior Produttore di Uva Cardinal 2022. Seguiranno il concerto di BandaAdriatica e, in apertura, le performance live di Alfredo Quaranta.

Nelle due serate si potranno degustare stuzzicanti prelibatezze made in Salento, come pezzetti di cavallo al sugo, pucce, panini, carne alla brace e dolci tipici, accompagnate dal buon vino Negroamaro, in un’atmosfera magica resa ancora più suggestiva dagli allestimenti tipicamente contadini creati per rievocare al meglio le scenografie naturali del passato. La fotografia e l’artigianato locale saranno protagonisti lungo le strade che costeggiano Largo Pertini.

«Siamo felici di portare nuovamente in scena la nostra amatissima Sagra – dichiara il presidente della Pro Loco Guagnano ’93, Antonio Congedo – dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia, anni in cui abbiamo comunque fatto in modo, nei limiti del possibile, di non interrompere la promozione dell’Uva Cardinal e del territorio attraverso piccole attività di valorizzazione locale. La Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino è, a tutti gli effetti, l’evento che più di tutti concretizza la mission della nostra Associazione, per i suoi connotati inequivocabili di tipicità e storicità. Alla sua organizzazione, quest’anno, stanno collaborando, con gioia e fermento, tantissimi giovani del posto. Ringrazio, come sempre, tutti i volontari, vecchi e nuovi, e l’Amministrazione comunale per il supporto prezioso e l’evidente entusiasmo. Sarà una grande festa, non fosse altro per i sorrisi e per la bellezza dello stare insieme che finalmente, dopo tanto tempo, torneranno concretamente possibili».

«L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Guagnano, Francois Imperiale – esprime pieno sostegno alla Pro Loco Guagnano ‘93 nell’organizzazione della 40° Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino. Non si tratta solo di un sostegno economico, ma dell’avvio di un percorso di condivisione dei tanti aspetti organizzativi e di prospettive future. Tutto ciò in un clima di rinnovato entusiasmo e voglia di partecipazione di tanti giovani che hanno voluto dare il loro contributo prezioso e imprescindibile».