LO STRANO CASO DEL MANIFESTO DI NBC

Oggi, 27 giugno, troverete questo manifesto su una plancia privata nel Comune di Nardò.
Abbiamo dovuto acquistare uno spazio privato per far uscire, con un 6×3, il nostro manifesto, quello per cui avevamo prenotato e pagato ormai 3 settimane fa.

Dei nostri manifesti che il Comune di Nardò doveva affiggere, non vi è traccia. Giacciono ancora in qualche ufficio.

Affiggere manifesti dovrebbe essere ordinaria amministrazione, ma così non è nel Comune di Nardò, non per i manifesti di Nardò Bene Comune il cui contenuto, evidentemente, non è gradito.

Ad oggi i fatti sono questi: ci è stato obiettato di tutto. Che i manifesti erano sprovvisti del committente, ma non era vero, in quanto il committente era riportato sul bordo di ogni manifesto.
Dopo averlo fatto notare, l’ufficio ci ha richiesto l’atto costitutivo e/o lo statuto dell’associazione.
Circostanza un po’ curiosa. Siamo stati presenti alla competizione elettorale con lista e Sindaca, abbiamo affisso manifesti per pubblicizzare le nostre iniziative in cinque anni di attività, MAI ci è stata richiesta tale documentazione.
Chissà se anche andare oltre o difendere Nardò esibiscono il loro statuto, quando richiedono un’affissione!
NBC ha le carte in regola e ha fornito i documenti richiesti.
Il tutto in un faticoso rincorrersi di pec e protocolli, con i giorni che passavano e i manifesti a prendere polvere negli uffici.
Il 16 giugno, finalmente, l’ufficio affissioni ci propone di scegliere tra due periodi possibili: dal corrente 16-30 giugno oppure 1-15 luglio.
Rispondiamo immediatamente: dal 16 al 30 giugno!
Riceviamo anche la cortese telefonata di una impiegata che vuole sincerarsi che il periodo prescelto sia proprio quello. Tutto è bene ciò che finisce bene, pensiamo.

Intanto passa il 16 giugno, e anche il 17, 18, 19 e 20: voi li avete visti i manifesti?
No, non sono usciti.
Sollecitiamo l’Ufficio: le nostre pec restano senza riscontro sino al 23 di giugno, quando riceviamo l’ennesima nota.
Pare che a seguito di ulteriore verifica, le date dal 16 al 30 giugno che avevano indicato non sono più disponibili, perciò i manifesti potranno essere affissi dall’1 al 15 luglio.
Sembra una barzelletta, ma a noi non fa ridere.

In attesa del 1° luglio, “data presunta” dell’affissione dei manifesti sulle plance comunali, a distanza di circa un mese dall’inizio di questo tira e molla, abbiamo acquistato lo spazio su una plancia privata.
Noi il 1° luglio ci aspettiamo di tutto: che l’Ufficio vada in ferie, o che l’attacchino venga rapito dagli alieni, o che i manifesti svaniscano per autocombustione.

A chi ha votato per noi, vogliamo dire che, anche se non abbiamo un seggio in consiglio, noi ci siamo, e qui restiamo a rispondere colpo su colpo, pec su pec, denuncia su denuncia, alla mortificazione quotidiana della democrazia.

Diceva il Dalai Lama: “Se pensi di essere troppo piccolo per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara”.

Nardò Bene Comune