Un murales sul tema urbanistico, realizzato insieme alla comunità come risultato di una residenza artistica di scoperta del territorio: è l’opera realizzata, a Conversano, dall’artista francese Eltono e che sarà presentata in occasione di un evento cittadino che si svolgerà venerdì 20 maggio alle ore 18 nei pressi della parete di via dei Paolotti, di fronte all’Istituto Superiore “Simone Morea”.
La realizzazione del murales rientra nell’ambito del progetto di arte urbana partecipativa “A talk with the city”, ideato da Pigment Workroom, con la collaborazione di Ziczic, Cime e Contempo, e con il prezioso supporto del Polo museale “Museco” della città di Conversano e avviato lo scorso 2 maggio, in occasione dell’arrivo in città proprio dell’artista di fama internazionale Eltono.
L’iniziativa, vincitrice dell’avviso pubblico del Comune di Conversano per i progetti da candidare al bando regionale “Sthar Lab-Street Art”, è stata realizzata con l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso un’esperienza di arte immersiva condivisa con gli studenti delle scuole secondarie della città. Questi ultimi, nelle scorse settimane, hanno partecipato ad alcune passeggiate esplorative insieme all’artista, a cui sono seguiti momenti laboratoriali sul tema della stampa serigrafica, curati da Ziczic. Attività durante le quali Eltono ha coniugato il suo sguardo sperimentale ad una riflessione storica e culturale sulla città, secondo un approccio multidisciplinare e partecipativo che ha portato anche alla realizzazione di alcune opere che, nella stessa giornata di venerdì, saranno esposte davanti al murales, in attesa di essere raccolte all’interno di una mostra cittadina.
Alla presentazione del murales e delle opere realizzate dagli studenti nel corso dei laboratori parteciperanno, oltre all’artista francese Eltono, il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, l’assessora comunale alle Politiche Culturali, Katia Sportelli, la dirigente della sezione Inclusione Sociale attiva e Innovazione delle Reti sociali della Regione Puglia, Anna Maria Candela, i dirigenti delle scuole coinvolte nei laboratori (Licei “Simone Morea” e “San Benedetto”, I.P.S.S “De Lilla”, Istituto Professionale “Domenico Modugno”) e i referenti di Pigment Workroom, Mario Nardulli, Cime, Vito Cramarossa, ZICZIC, Lilia Angela Cavallo e Silvia Tarantini e Contempo, Valentina Iacovelli.
«Siamo felici di aver contribuito al cambiamento di un luogo così simbolico per la città di Conversano, come il muro di sostegno di Via Paolotti – spiega Mario Nardulli, presidente di Pigment Workroom – Speriamo che questo riesca a rendere la quantità e la qualità del lavoro svolto durante queste ultime tre settimane dall’artista Eltono, che è riuscito in una maniera davvero unica a condividere il processo creativo che ha portato a questa opera con i residenti della città e la comunità studentesca, che ringraziamo fortemente insieme alle istituzioni comunali e regionali. Invitiamo tutti a continuare a seguire il progetto che, il prossimo 1° giugno sposerà la giornata dell’arte studentesca e che presto potrà utilizzare anche gli spazi del Museo Archeologico per esporre le trenta tele realizzate dagli studenti durante le attività laboratoriali con Eltono».
«Abbiamo creduto sin dall’inizio nell’importanza di questo progetto artistico e culturale ed oggi ne vediamo i risultati: opere di arte pubblica e partecipata che derivano, innanzitutto, dal coinvolgimento dei giovani cittadini e in secondo luogo, da specifiche riflessioni sulla storia urbanistica e sulla cultura della Città di Conversano – aggiunge Vito Cramarossa, direttore di Cime – Risultati importanti per la crescita e per lo sviluppo del territorio che riteniamo avvenga in maniera strutturata e sostenibile solo quando i cittadini sono i veri protagonisti di questi processi».
«L’obiettivo di ziczic è da sempre quello di ricercare linguaggi alternativi per raccontare luoghi e territori. Il laboratorio di stampa con Eltono, con studenti e studentesse delle scuole secondarie di Conversano ci ha permesso di giocare con le forme della città nel cuore della città stessa – dichiara Lilia Angela Cavallo, presidentessa di ziczic – Con Pigment Workroom abbiamo attivato un vero e proprio laboratorio di stampa serigrafica nello spazio pubblico, nell’Anfiteatro e negli spazi del Monastero di San Benedetto, confermando quanto la qualità di questi luoghi, il loro uso non convenzionale, siano la base per l’attivazione di una comunità in grado di vivere il proprio paese in maniera più consapevole».
«Contempo nasce con l’obiettivo di portare l’arte in luoghi insoliti e avvicinarla al cittadino – è, poi, il commento di Valentina Iacovelli, direttrice di Contempo – il progetto “A Talk With The City “ si sposa benissimo con questo concetto: illuminare gli spazi cittadini e riannodare i fili con la storia del luogo. L’intervento artistico di Eltono è l’impronta indelebile dell’arte di strada condivisa con gli studenti del territorio per restituire un panorama cittadino rivitalizzato e vivace».
Partners di Progetto
Eltono (classe ‘75) ha lavorato nell’ultimo decennio tra Madrid, Pechino e il sud della Francia. Flâneur, camminatore ostinato e osservatore cronico, per anni Eltono ha usato lo spazio pubblico come supporto, studio e fonte di ispirazione. La sua sensibilità per ciò che accade intorno a lui e la sua conoscenza della natura della strada sono i principali strumenti per generare opere. Ha lavorato nelle strade di più di 90 città e ha esposto le sue opere in molte gallerie e musei di fama mondiale, tra cui la Tate Modern, la Somerset House, la Fundacion Miro e il Museo Artium.
L’Associazione Culturale Pigment Workroom nasce nel 2013 a seguito della vittoria del bando Principi Attivi 2012 promosso dalla Regione Puglia e del bando Culturability 2013 promosso dalla Fondazione Unipolis. Il suo obiettivo è quello di rappresentare e promuovere giovani artisti, illustratori e creatori che troviamo talentuosi nel loro stile e contenuto. Per farlo, promuove dal 2010 eventi di arte urbana partecipativa, capaci di fornire una nuova dimensione estetica a spazi periferici delle città, coinvolgendo direttamente i residenti nei processi creativi. Enziteto e Bari Real Estate, Olio Santo e Climate Project, sono alcuni dei progetti autofinanziati mediante la stampa artigianale su carta e tessuto.
Polo museale “Museco” della città di Conversano
Il Polo Museale della Città di Conversano è un’istituzione importante per conoscere sotto diversi aspetti le tradizioni, l’arte, la storia della città: il patrimonio culturale in esso raccolto contribuisce alla identità di Conversano ‘Città d’Arte’. Dislocato tra il Castello Acquaviva d’Aragona e l’ex Monastero di San Benedetto, il Polo Museale di Conversano, si articola oggi in varie Sezioni: la Pinacoteca, distinta in “Sezione Paolo Finoglio” e “Sezione Francesco Netti”’, il Museo storia ed evoluzione della città e del Territorio (con la “Sezione Abiti storici” e la “Sezione Bande Cittadine) il Museo di Arte Moderna e contemporanea, con la Sezione Mostre Temporanee. Nell’ex monastero di San Benedetto è sistemata la “Sezione Archeologica”. Il Castello fu edificato dai Conti di Conversano che si succedettero dall’XI secolo in poi, e in esso presero dimora da metà ‘400 i potenti feudatari che dominarono la contea per tre secoli e mezzo, gli Acquaviva d’Aragona (1456-1806). Nel ‘900, dopo le acquisizioni da parte del Comune, il Castello è diventato il principale polo attrattivo per le attività culturali ed espositive in Conversano.
ZICZIC aps
ziczic è un’associazione di promozione sociale nata nel luglio 2017 con l’intento di promuovere la cultura del libro, dell’arte grafica e illustrata, con particolare attenzione al mondo della tipografia e delle metodologie di stampa artigianali, attraverso la programmazione di eventi, mostre, workshop e laboratori. È anche una piccola casa editrice indipendente ZicZic edizioni, a cura di Lilia Angela Cavallo e Silvia Tarantini, il cui principale filone di ricerca e pubblicazione è la narrazione di luoghi, paesaggi e storie con linguaggi inediti e supporti di fattura artigianale.
CIME
Cime è una realtà pugliese attiva da diversi anni nell’organizzazione di eventi di respiro internazionale ed è uno dei principali partner della fondazione World Press Photo di Amsterdam per l’organizzazione dell’omonimo contest che porta in tutta Italia. L’obiettivo principale della società è sempre stato quello di diffondere l’informazione e la cultura attraverso non solo eventi di carattere espositivo, ma anche attraverso vere e proprie rassegne di approfondimento con prestigiosi ospiti. Tra gli ultimi progetti, ha avviato una partnership con National Geographic Italia, per l’organizzazione di una mostra evento e di un festival sulla sostenibilità ambientale.
Contempo è una realtà culturale ed artistica pugliese operante a livello nazionale e internazionale nel campo della produzione e distribuzione di eventi ed organizzazione culturale, un progetto dedicato alla creatività contemporanea e alla musica dal vivo. Luogo interattivo dove convergono le più diverse forme di espressività mette in dialogo le opere con i luoghi e viceversa, cercando di recuperarne la storia, la memoria e le diverse suggestioni che gli artisti ricavano; dove convergono le più diverse forme di espressività, un’ibridazione tra linguaggi differenti. Un non luogo non convenzionale all’arte stessa.