Nel primo pomeriggio di ieri un noto pluripregiudicato gallipolino di 47 anni D.R.S. è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli per i reati di violenza o minacce a Corpo politico, Amministrativo o Giudiziario e tentata estorsione.
I FATTI:
Nel pomeriggio di ieri, 12 maggio, giungeva presso la Sala Operativa del Commissariato di Gallipoli una segnalazione da parte del Sindaco della città, nonché Presidente della Provincia di Lecce, Stefano MINERVA, che in uno stato di evidente preoccupazione segnalava di aver ricevuto minacce telefoniche da un uomo del posto. Questi, da un paio di giorni continuava a telefonare ripetutamente al primo cittadino ed al consigliere comunale PADOVANO, come poi confermava in seguito lo stesso destinatario delle minacce, pretendendo l’assegnazione di un alloggio comunale e minacciando entrambi di morte se non l’avessero accontentato. Il sindaco, conoscendo la “reputazione” dell’uomo, temendo per la sua incolumità ha informato la Sala Operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli, considerato che il 47enne, nell’ultima chiamata, aveva avvertito che stava per raggiungerli presso la sede del Comune.
Gli agenti, poco dopo le ore 15:00 raggiungevano il palazzo comunale dove, da lì a poco, sarebbe sopraggiunto a piedi il D.R.S., già noto alle Forze dell’Ordine, in forte stato di agitazione, accompagnato da un altro uomo, suo coetaneo del posto; entrambi venivano bloccati all’ingresso ed intanto si avvisavano i due amministratori della loro presenza. Il 47enne nel frattempo rappresentava il perché del suo malcontento agli operatori di P.S. e gli stessi lo tranquillizzavano, rassicurandolo che il sindaco MINERVA ed il consigliere PADOVANO l’avrebbero ricevuto nel proprio ufficio per un bonario chiarimento dell’ accaduto, in presenza delle Forze di Polizia.
Qui, innanzi agli Amministratori comunali, dopo un breve scambio di battute, dai toni pacifici, la situazione è nuovamente precipitata nel tentativo dell’uomo di far valere le sue richieste ed ha cominciato ad inveire ed a minacciare di morte i due uomini.
I poliziotti sono prontamente intervenuti per riportarlo alla calma, senza riuscirvi infatti, l’uomo continuava a minacciare pesantemente i due rappresentanti comunali, pretendendo l’assegnazione di un alloggio comunale.
In virtù di quanto accaduto, il 47enne veniva tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. per i reati di violenza o minacce a Corpo Politico, Amministrativo o Giudiziario e tentata estorsione.