DA VENERDÌ 6 MAGGIO LECCE AVRÀ LE PRIME DUE ZONE SCOLASTICHE

Partirà da venerdì 6 maggio l’attuazione nella città di Lecce delle prime due “zone scolastiche”. Si tratta di aree in prossimità degli edifici scolastici nelle quali, come previsto dalla Legge 120/2020 è garantita una particolare protezione dei pedoni, delimitata da appositi segnali, la circolazione delle automobili è esclusa, al pari della sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, secondo orari e modalità definiti dalle ordinanze.

Le prime due zone scolastiche attivate nella città di Lecce proteggeranno dal traffico automobilistico negli orari di entrata e di uscita, studenti, personale docente e amministrativo delle scuole secondarie di primo grado Ascanio Grandi e Quinto Ennio, garantendo maggiore sicurezza alla circolazione pedonale.

La zona scolastica che coinvolgerà la scuola secondaria di primo grado Ascanio Grandi prevede l’istituzione del divieto di transito per le automobili su via Francesco Patitari, nel tratto compreso tra via Loffredo e Via Catalani, dal lunedì al venerdì, nei giorni feriali tra le ore 07.30 – 9.00 e le ore 12.30 – 14.00 (eccetto i residenti autorizzati, gli scuolabus, i veicoli al servizio delle persone con disabilità munite di CUDE e le biciclette). Su via Loffredo, nei mesi scorsi, è già stato istituito il senso unico di marcia, istituiti stalli di sosta sul lato destro della carreggiata, stalli per bici e motorini e realizzato un attraversamento pedonale antistante l’accesso al plesso scolastico. Sono inoltre stati istituiti stalli di sosta riservati alle persone con disabilità, oltre alla segnaletica relativa alla zona scolastica, con indicazione degli orari e dei relativi divieti.

La zona scolastica del Quinto Ennio sarà istituita in Via Matteo Renato Imbriani, nel tratto compreso tra Via Cesare Battisti e Via del Mare. Su questo tratto vigerà il divieto di transito per le auto dal lunedì al venerdì, nei giorni feriali tra le ore 07.30 – 9.00 e le ore 12.30 – 14.00 (eccetto i residenti autorizzati, gli scuolabus, i veicoli al servizio delle persone con disabilità munite di CUDE e le biciclette). Nelle scorse settimane è stata posta l’apposita segnaletica e risistemati gli stalli per mezzi in uso a persone con disabilità e per le biciclette.

“Che i ragazzi e i loro insegnanti debbano entrare a scuola in strade trafficate, tra i fumi delle auto, esposti al rischio costante di essere investiti, è una condizione che ci impegniamo a cambiare, a partire da questi primi due istituti scolastici – dichiara l’assessore alla mobilità sostenibile Marco De Matteis – le zone scolastiche garantiscono un ambiente più sicuro e sostenibile agli studenti, ai docenti e ai lavoratori della scuola, oltre che ai genitori che accompagnano i ragazzi, per i quali i momenti di ingresso e di uscita da scuola possono essere momenti di socialità e incontro”.

Nella stessa giornata di attivazione delle prime zone scolastiche a Lecce, venerdì 6 maggio, il movimento “Lecce pedala” realizzerà in corrispondenza con l’orario di ingresso a scuola, azioni di sensibilizzazione sul tema delle strade scolastiche davanti agli istituti scolastici Ascanio Grandi e Antonio Galateo. Le azioni sono inquadrate nella campagna europea Streets for kids organizzata dalla Clean Cities Campaign. Dalle 8 alle 9.30, dunque, in via Patitari (ingresso scuola Ascanio Grandi) e in via Fontana (ingresso scuola Antonio Galateo) gli attivisti del movimento realizzeranno giochi e performance con girotondo finale. Per l’occasione, e dunque solo per la giornata del 6 maggio, in via Fontana vigerà il divieto di transito e fermata per le automobili dalle ore 9 alle ore 10.30 in corrispondenza con la manifestazione. Per consentire lo svolgimento dei giochi anche nei pressi della scuola Ascanio Grandi, nella giornata del 6 maggio il divieto di transito e fermata della automobili si protrarrà fino alle 10.30 in via Patitari e sarà istituito dalle 7.30 alle 10.30 in via Loffredo – tra via Patitari e via torre del Parco – e in via Catalani – tra via Patitari e via Torre del Parco.