“CON” Galatone spiega come la tecnologia, al servizio dei cittadini, può cambiare e migliorare la vita di un’intera comunità. Galatone, grazie alla digital transformation, potrebbe diventare una vera smart city con l’ausilio di Aziende partner, coinvolte nel presente progetto. La partnership, in sinergia con il joint innovation center, l’intelligent operation center ed un gruppo di ricercatori ed Ingegneri, creerà una piattaforma in grado di accogliere, elaborare e gestire tutti i dati provenienti dalla città.
All’interno di questa piattaforma verranno inseriti un insieme di applicazioni verticali, dove le
informazioni si trasformano in strumenti e decisioni concrete. Avere un sistema di questo tipo consentirebbe di mettere insieme dei dati per una visione più precisa di quello che sta accadendo, si calcola che entro il 2050 almeno il 70% della popolazione mondiale vivrà in città, rendendosi necessario per i grandi centri urbani affrontare la modernità e prepararsi ad essere strutturati in maniera sempre più efficienti e sostenibili dal punto di vista dell’energia, dei trasporti, dell’informazione, delle tecnologie di comunicazione, dello sviluppo economico e delle politiche sociali.
L’infrastruttura è composta da apparati per il data center & storage dove arriveranno tutte queste informazioni che i vari soggetti interessati (Comune di Galatone, Provincia di Lecce e Regione Puglia) metteranno a disposizione.
In particolare, in questo progetto abbiamo previsto delle videocamere che permettono di avere allarmi in tutte le zone monitorando ciò che accade
Il progetto è stato ideato in forma collaborativa con una vision di quelli che devono essere gli obiettivi e la mission del progetto stesso.
La seconda componente è rappresentata dal centro di ricerca partner che fornisce le competenze, capace di cristallizzare questo progetto; è rappresentata dal tessuto imprenditoriale, ossia da un partner tecnologico molto forte appunto quello di Huawei. La centralità di questo progetto sarà la formazione di una “rete” mista tra imprese ed Enti che saranno coinvolte per la costruzione di un network per la riuscita finale e la gestione del presente progetto, il quale si realizzerà grazie alla disponibilità finanziaria messe a disposizione dalla BEI con l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto. Il punto d’arrivo sarà quello di creare “una visione olistica, strategica, pianificata in grado di leggere i problemi e trovare le soluzioni sfruttando le potenzialità del suo territorio, mettendo
insieme tanti soggetti che hanno idee diverse e far diventare il centro di competenza delle smart cities in Italia.
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