L’Amministrazione comunale guidata da Mellone ha prima distrutto l’assetto stradale nella zona Stadio-Via XX Settembre realizzando una pista ciclabile assolutamente non utilizzata ed eliminando spazi utili per la sosta della automobili. Poi si è inventato la necessità di un parcheggio da realizzare al posto della scuola.
Schematizzando: 1) riducono i parcheggi spendendo un mare di soldi per realizzare opere inutili; 2) trovano la soluzione, al problema da loro stessi creato, mettendo in cantiere un progetto divisivo che prevede l’abbattimento di una scuola e la realizzazione un parcheggio. Spendendo un sacco di altri soldi.
“Ci fabbrica e sfabbrica no perde mai tiempu”. Insomma, come dicono a Nardò, se un problema non c’era, e tu lo crei, poi sarà del tutto naturale che bisognera’ risolverlo.
E se ti candidi a risolvere il problema che tu stesso hai creato, e ti rivota il 75% degli elettori, i proverbi diventano due : “È chiu fessa la orpe, o cinca la secuta?”.
Nel quartiere Stadio non esisteva un problema parcheggi fino a qualche anno fa, finché qualcuno non ha deciso di stravolgere la vita e la viabilità una di un quartiere intero creando una dannosa, inutile, enorme pista ciclabile che ha ridotto le carreggiate, eliminato i parcheggi, sconvolto le vie principali e intasato quelle laterali. Risultato? Le bici che circolavano prima lo fanno anche adesso, neanche una di più; le auto che prima parcheggiavano agevolmente, adesso girano su se stesse, inquinando l’ambiente e tappando la viabilità.
Nel frattempo, sono stati eliminati i parcheggi a pagamento che potevano servire alle attività commerciali per garantire un ricambio di clientela continua. A ciò aggiungiamo che ogni 200 metri è stata realizzata una dannosa, enorme, inutile rotatoria, anche essa mangia parcheggi.
Insomma, dopo aver preso finanziamenti a tasso zero per fare cose dannose, enormi ed inutili e sconvolto eliquilibri centenari, adesso si scopre che… servono i parcheggi!!! Ma guarda un pò, queste auto cattivone, cacciate dalla porta, vogliono rientrare dalla finestra.
Abbattiamo la storica Scuola di via XX Settembre e risolveremo il problema. O no? È tutto così maledettamente logico!
Tra qualche anno, in base a questa logica perversa, si riscoprirà che nella zona Nord di Nardò, quella prossima allo Stadio, mancherà…una scuola!!!
Si abbatterà qualcos’altro per realizzarne una. Sicuro.
I proverbi, a questo punto, sono diventati tre: “O Franza, O Spagna, basta che se magna!”.
Continua. Potete starne certi. D’altronde “l’appetito vien mangiando…”
Giuseppe Spenga