Appena il tempo di sondare il ventaglio di opzioni nella scelta del nuovo tecnico, incanalatesi poi a maggioranza sulla persona di Giuseppe Bua, ed ecco irrompere la terza giornata di ritorno del girone blu di serie A3.
Il neo allenatore dei blucelesti galatinesi si troverà ad affrontare nel turno casalingo di domenica 23 gennaio l’Avimecc Modica, proprio la sua ex squadra allenata per un triennio con importanti risultati conseguiti.
Il sestetto ospite guidato da mister D’Amico è reduce da una gara casalinga battagliata, ma persa al tie break contro Palmi, ed occupa la settima posizione in classifica con un bottino di 20 punti, frutto di sette vittorie ed altrettante sconfitte.
Compagine tosta e per niente arrendevole quella ragusana, il cui roster ha subito poche modifiche rispetto alla passata stagione, tutto a vantaggio di un amalgama ben collaudato in alcuni reparti.
Frutto di un meticoloso lavoro programmato e realizzato in estate dalla Ds Cassibba, sono ben cinque su sette gli elementi confermati nel sestetto titolare, implementato poi dai nuovi acquisti di Alfieri e Loncar.
Al PalaIngroso di Taviano, con inizio alle ore 17.00, si presenterà un’Avimecc completa nella sua formazione titolare potendosi avvalere della collaudatissima coppia di centrali, Garofolo-Raso (tra le migliori del girone ndr), degli schiacciatori Chillemi e Loncar (quest’ultimo sostituto del polacco Busch), del libero Nastasi e dell’opposto argentino Martinez (al suo terzo anno in A3) che completa la diagonale con il nuovo regista Alfieri.
Esordio dunque impegnativo per capitan Buracci e soci nel nuovo corso targato Bua.
Corre l’obbligo per tutti di capitalizzare al massimo le opportunità che ogni frazione di gioco potrà offrire, senza sbavature o pause, caricandosi di responsabilità, nella consapevolezza che si dovranno affrontare ben dieci battaglie prima del verdetto finale.
Ai tifosi blu celesti, contingentati al 35% della capienza nominale dell’impianto, verrà chiesta una partecipazione numericamente e rumorosamente sostenuta, indossando mascherina FFP2 e dotandosi di super green pass.
Piero de Lorentis