I “PASSI” DI ALFREDO RONZINO

Nuovo album del cantautore neretino: sei brani inediti disponibili da oggi sulla piattaforma Spotify

«Non ho aspettative. Ma visto che le canzoni sono uscite, varrà la pena farle ascoltare». Alfredo Ronzino presenta “Passi”, album che raccoglie brani musicali nati fra il 2017 e il 2019. E lo presenta “in punta di piedi”, verrebbe da dire pensando non solo al titolo ma anche alla delicatezza delle atmosfere descritte nelle sei canzoni che compongono l’EP. Interamente scritto, arrangiato, suonato e prodotto dallo stesso Ronzino con la consulenza fonica (mastering) di Michael De Benedittis, “Passi” arriva al pubblico a cinque anni esatti da “Uno”, primo album del musicista pubblicato nel 2016 e ispirato dal contatto con le filosofie orientali. I brani, pubblicati oggi, possono essere ascoltati e scaricati tramite la piattaforma Spotify.

Alfredo Ronzino, classe ’66, nasce e cresce nella musica. Il nonno è un trombonista della “Banda Verde” di Nardò e il padre un contrabbassista della scena musicale locale dei primi anni Sessanta. Il suo approccio con la musica all’età di sei anni grazie all’organista e fisarmonicista Cesarino Zuccaro, componente del glorioso “Trio Folk Salento”. Adolescente studia la chitarra con Arturo Però e frequenta masterclass di pianoforte, basso, chitarra e voce. Vive diverse esperienze artistiche tra cui, negli anni Novanta, quella con gli Xanti Yaca, gruppo di musica etnica che nel Salento ha aperto la strada alla riscoperta delle tradizioni popolari. In attesa di ascoltare anche dal vivo i suoi “Passi”, Alfredo non smette di comporre e lo dichiara così: «Ho deciso di vivere per la musica e nella musica solo a cinquant’anni. In cantiere ho ancora molte canzoni, l’ultima delle quali scritta… ieri notte».