Torna la Notte Bianca del Commercio. Dopo la pausa imposta lo scorso anno dall’emergenza sanitaria, l’evento “diffuso” – organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Unione Commercianti Nardò – torna domani, venerdì 19 novembre, ad animare la città e ad inaugurare simbolicamente il periodo delle festività natalizie.
Accanto alle iniziative di musica, gastronomia, arte e cultura e agli sconti e alle iniziative promozionali da parte delle attività commerciali, che saranno aperte per l’occasione sino a tarda sera, la Notte Bianca coincide infatti con il momento dell’accensione delle luminarie natalizie.
Le attività commerciali della città, lungo l’anello viario principale, il centro storico e le altre aree del Distretto Urbano del Commercio, dunque sono promotrici per l’occasione di una serie di piccoli eventi musicali e iniziative di animazione, oltre ad offrire sconti e altre promozioni sugli acquisti. Una passeggiata in città sarà dunque per una notte occasione di svago e shopping a condizioni vantaggiose.
Alle ore 22 è prevista l’accensione delle luminarie natalizie, su un progetto di Lumiworks srl di Lecce, di fatto un “abito” che la città indossa in occasione del periodo natalizio. È utile ricordare che già da qualche giorno è acceso in piazza Osanna un imponente albero di Natale offerto dal Rotary Club Nardò, ormai una felice consuetudine con la quale il sodalizio contribuisce all’atmosfera natalizia.
In piazza Salandra, che sarà valorizzata da un sistema di illuminazione artistica, è stato messo a punto per l’intera serata un ricco programma di attività di animazione per bambini e famiglie con giochi d’altri tempi, laboratori creativi e spettacolo di clown.
Un altro “centro” della Notte Bianca e del Natale a Nardò è piazza Battisti, completamente chiusa al traffico sino al 9 gennaio. Oltre al caratteristico albero di Natale all’ingresso del castello (un “cono” verde ricoperto di palle e di luci), la piazza ospiterà l’attesissima Giostra dei Desideri, un’attrazione imperdibile per grandi e piccini, già ammirata in tv negli spot per i marchi “Bauli” e “Gucci” e nella fiction “Don Matteo”. La giostra richiama le lontane origini del Luna Park, i giardini delle ville nobiliari del ‘700, le feste popolari di piazza ed evoca le sfide tra cavalieri aristocratici nei tornei medievali.
Piazza Battisti sarà anche il capolinea del trenino di Natale a trazione elettrica, gestito da Salento Open Tour. Percorrerà (tra le ore 18 e le 22) le principali vie della città, farà una fermata anche in piazza Salandra e sarà gratuito. Dedicato soprattutto ai bambini, il trenino ospiterà iniziative di animazione e piccoli eventi a scopo ludico e didattico. Si tratta di un mezzo dotato di un sistema di sanificazione automatica. Si sale a bordo solo con la mascherina.
“A Nardò il Natale comincia simbolicamente domani – dice l’assessore alle Attività Produttive e allo Spettacolo Lelè Manieri – con una iniziativa che rende il commercio neretino protagonista e che lo incoraggia, magari in un momento dell’anno che di solito non è particolarmente ricco. La Notte Bianca del Commercio, con l’accensione delle luminarie, farà entrare la città nell’atmosfera delle festività. Invito tutti, neretini e non, a partecipare alla nostra Notte Bianca. Sono attesi da un programma fitto di eventi e iniziative di ogni genere: dalla musica al cibo, dalla cultura alla solidarietà e naturalmente alle occasioni commerciali”.
Iniziativa speciale di questa Notte Bianca sarà Teatro aperto, cioè l’apertura del Teatro comunale per tutta la serata a chiunque voglia visitarlo, scoprire il “dietro le quinte”, provare l’emozione di salire sul palcoscenico e magari cimentarsi per qualche minuto nella recitazione, in un canto o in un passo di danza. Il teatro sarà aperto dalle ore 19 alle 22.
“Il programma della Notte Bianca – aggiunge l’assessore alla Cultura Giulia Puglia – incrocia anche iniziative di tradizione o squisitamente culturali. “Teatro aperto” è una di queste ed è da tempo una bella consuetudine, inaugurata subito dopo il lockdown a beneficio di coloro che conoscono poco lo “scrigno” della città. Storia e cultura neretina, del resto, costituiscono un patrimonio sempre vivo e una grande opportunità di valorizzazione del territorio, in ogni occasione”.
Per la momentanea indisponibilità di alcuni espositori, non ci sarà invece l’annunciata Festa del Cioccolato, in programma sulla “villa” di via XX Settembre. L’evento sarà recuperato nei prossimi mesi.