SPACCIO DI COCAINA, ARRESTATO ANCHE UN NERETINO

Gli Ufficiali di P.G. della Stazione Carabinieri di San Pancrazio Salentino (BR) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure coercitive personali, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi su richiesta di questa Procura, nei confronti di sette persone nei comuni di San Pancrazio Salentino, Torre Santa Susanna e Nardò (LE), (quattro in custodia cautelare in carcere, uno sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza, e altri due sottoposti all’obbligo di presentazione alla P.G.), perché indagate del reato di cui all’art. 73 del D.P.R. n. 309/1990, in relazione a presunta loro attività di detenzione e spaccio di cocaina nei comuni di Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino ed Erchie.

Le indagini sono state avviate il 27 febbraio 2020 quando i militari della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, uno dei suddetti indagati perché trovato in possesso di 45 grammi di cocaina suddivisa in 76 dosi.

Le consequenziali investigazioni, tradizionali e tecniche, hanno consentito di ricostruire il flusso dello stupefacente dal comune di Torre Santa Susanna a quello di San Pancrazio Salentino e Erchie. In particolare, una abitazione rurale nel comune di Torre Santa Susanna è stata ritenuta dagli investigatori il centro per la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Da qui veniva rifornito uno degli spacciatori che a sua volta approvigionava altri soggetti nei vari comuni. La disarticolazione di questo traffico illecito ha comportato il sequestro di diverse centinaia di grammi di cocaina purissima.

Inoltre sono stati ricostruiti, anche mediante l’ausilio di appositi impianti di videosorveglianza, più di 400 episodi di cessione di stupefacente, tra vendita al dettaglio, cessione intermedia e cessione di ingenti quantità nonché sono state sequestrate circa 8.600 € e arrestare in flagranza di reato, in momenti diversi nel corso dello svolgimento dell’indagine, quattro indagati.