Fino agli anni ’70, come ricorda Frate Augustino quando era amministratore comunale, le guardie municipali avevano in dote solo la bicicletta.
Con la bicicletta arrivavano fino a Porto Cesareo, all’epoca feudo di Nardò per giungere fino a “Donna Menga” e a tante altre località sperdute di campagna al limite di confine con San Pancrazio.
Svolgevano il loro lavoro con umilita” e godevano del rispetto popolare.
Oggi, qualche impernacchiata “guardia” si atteggia a MAGNUM P.I.
L’impernacchiata guardia è figlio di uno dei tanti scienziati della politica nostrana.
Di quelli che, per fare dispetto a Risi, votarono in massa Mellone.
Si pinzavanu ca di Mellone era bire bene e sanitate.
Mellone, dopo averli ignorati, li la sunata bella bella.