Si era barricato in casa della nonna per sfuggire all’arresto. È successo in centra a Nardò, dove per raggiungere Vito Antonio Grillo, 19enne con precedenti, i carabinieri hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco per sfondare la porta dell’abitazione della nonna, nella quale il giovane si era rifugiato. Il ragazzo è accusato di lesioni gravissime ai danni di un coetaneo accoltellato lo scorso 25 settembre in piazza Salandra.
La vittima rischiò la vita perché, dopo l’aggressione subita, fece ritorno a casa dei genitori dove rivelò al padre l’accaduto.
Il giovane è stato immediatamente trasportato in ospedale e operato d’urgenza.
I Carabinieri della locale stazione, guidati dal luogotenente Vito De Giorgi, iniziarono a indagare visionando le immagini delle telecamere, pedinato e controllato persone vicine al giovane ragazzo.
Nella notte tra il 12 e 13 ottobre, l’epilogo. I militari hanno individuato l’aggressore all’interno di un’abitazione di via Giovanni XXIII e hanno fatto irruzione con l’aiuto dei vigili del fuoco.