Le violazioni vennero contestate nel 2019. Poi arrivò il decreto penale di condanna.
Visto il verbale di sequestro d’urgenza prot. n. 11129 del 07/03/2019, elevato dal Comando di Polizia Locale del Comune di Nardò e dal Nucleo Guardie Zoofile-Ittiche nei confronti di H.H. per la commercializzazione di capi di abbigliamento e parti di essi presumibilmente prodotti con pelliccia di cane e gatto, privi della necessaria indicazione di origine e provenienza, in violazione delle normative comunitarie e nazionali che vietano l’introduzione e le etichettatura dei prodotti in argomentazione in commercio.
E visto il decreto penale di condanna ai sensi dell’art.557 CPP del Tribunale di Lecce avente ad oggetto “Procedimento penale -Confisca e distruzione del materiale sequestrato; applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della licenza per tre mesi ex per aver commercializzato ed immesso sul mercato nell’esercizio commerciale sito in Nardò 13 capi di abbigliamento pericolosi ottenuti, utilizzando pelli di origine animale e comunque privi del marchio CE e della certificazione relativa alla composizione fibrosa contrariamente a quanto previsto dall’art. 8 D. Lgs n. 194/99 e l’indicazione del produttore o del rivenditore.
E’ stata disposta la chiusura che decorre da fine mese di settembre.