Si chiude con un archiviazione la vicenda di un professionista neretino, ma vivente a Brindisi, denunciato da una ex cliente per stalking.
Lo svolgimento delle indagini e l’attività probatoria allegata all’udienza di opposizione alla richiesta di archiviazione dalla difesa dell’imputato, in persona dell’avvocato Antonio Palumbo, hanno smontato la tesi della persona offesa dimostrando l’assoluta estraneità del professionista che nelle circostanze indicate dalla denunciante si trovava in ben altro luogo.
Determinanti sono stati i dati della scatola nera ad uso assicurativo di cui era munita la vettura dell’indagato che hanno messo in evidenza la non congruità di quanto dichiarato dalla presunta vittima giacché la vettura del professionista si trovava a chilometri di distanza.
Movente della falsa denuncia un corteggiamento della donna respinto dal professionista, coniugato, come supportato da file audio e video di una webcam dallo stesso installata nel proprio studio oltre che del cellulare del professionista.
Per la denunciante e alcune persone ascoltate a sostegno della stessa si preannuncia un seguito giudiziario per calunnia e false informazioni all’A.G.