FAI… LA BARCOLANA E APPRODA SULL’ISOLA DI SANT’ANDREA

La gita in barca più attesa a Gallipoli, da residenti e turisti, verso l’Isola di Sant’Andrea, inaccessibile al pubblico da decenni: l’evento naturalistico per salutare l’estate 2021, voluto dal FAI Nardò, che cresce e diventa GRUPPO FAI SALENTO JONICO, abbracciando adesso anche i comuni dell’area ionica intorno a Gallipoli.

Domenica 12 settembre il FAI approda sull’Isola di Sant’Andrea. È la gita in barca più attesa a Gallipoli, da residenti e turisti: l’evento naturalistico del settembre salentino, di portata storica visto che l’isola è inaccessibile al pubblico da decenni. FAI….la BARCOLANA, APPRODO SULL’ISOLA DI SANT’ANDREA, nel PARCO NATURALE REGIONALE “ISOLA DI SANT’ANDREA E LITORALE DI PUNTA PIZZO”, si svolgerà dalle 9.00 alle 18.00, con partenze previste ogni ora dal porticciolo del Canneto, sulle imbarcazioni messe a disposizione dalla SEA TOUR di Gallipoli. Ad organizzare l’evento, con la collaborazione della locale sezione di Legambiente e Gallipoli Sea Kajak e con il patrocinio della Città di Gallipoli, la Delegazione FAI di Lecce con il Gruppo FAI Nardò, per testimoniare come il Fondo Ambiente Italiano cresca su tutto il territorio provinciale e non solo nel capoluogo, Lecce, e in particolare per annunciare il nascente GRUPPO FAI SALENTO JONICO: sarà suddiviso in una sezione di Nardò comprendente Copertino, Galatone, Galatina, Leverano e Porto Cesareo, e una sezione di Gallipoli comprendente Sannicola, Alezio, Collepasso, Parabita, Matino, Casarano, Taviano, Racale e Alliste.

Con i suoi quasi 50 ettari, l’isola di Sant’Andrea rappresenta il più importante relitto di ambiente salmastro della costa salentina, habitat prioritario dominato dalla Salicornia, dagli statici e con la presenza di una sgargiante Iris pseudopumila. Isola remota e ora disabitata, ospita una delle più importanti colonie del raro Gabbiano corso, facente parte della Lista Rossa, ed è un importante punto di sosta per numerosissimi migratori.

Attraverso una passeggiata nella bassa macchia mediterranea (nei mesi invernali soverchiata dalle onde), si potranno, tra l’altro, scoprire strati archeologici sopravvissuti all’erosione marina, riconducibili all’età del bronzo, frammisti a strati più recenti di epoca romana, che sottolineano il ruolo nevralgico dell’Isola nei secoli, confermato dalla edificazione ottocentesca dell’imponente faro.

Il percorso, che interesserà solo una parte dell’Isola di Sant’Andrea, avrà la durata di circa 30 minuti.

I gruppi saranno formati da un massimo di 25 persone e accompagnati dai Volontari FAI in collaborazione con guide abilitate di Legambiente.

I visitatori potranno raggiungere il punto di approdo stabilito esclusivamente con le tre imbarcazioni messe a disposizione dalla ditta SEA TOUR di Gallipoli, regolarmente autorizzate dalla Capitaneria di porto.

Le imbarcazioni partiranno dal porticciolo del Canneto in mattinata alle ore 9/10/11/12, mentre nel pomeriggio alle ore 15/16/17/18.

Tutti i visitatori prenotati dovranno presentarsi a Gallipoli, mezz’ora prima della partenza del turno scelto, in Piazza Aldo Moro davanti alla Fontana Antica presso la postazione di SEA TOUR.

Tempo totale stimato 75 minuti (trasferimento a/r e percorso sull’isola).

Evento aperto a tutti, con contributo da lasciare in loco, di:

15€ per i non iscritti FAI, 10€ per gli iscritti FAI che presenteranno la propria tessera o per chi si iscriverà al FAI in loco, gratuito per bambini fino a 6 anni e 5€ per ragazzi da 7 a 17 anni.

Prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni.fondoambiente.it

Per info: 3492421922 – nardo@gruppofai.fondoambiente.it

È richiesto abbigliamento comodo ed utilizzo di scarpe comode.

Per le condizioni del camminamento, purtroppo, non sarà consentita la visita alle persone diversamente abili.

Se le condizioni atmosferiche non lo dovessero permettere, l’evento sarà posticipato a Domenica 19 Settembre 2021.

È sempre utile ribadire che la manifestazione avrà luogo solo se le direttive regionali anti-Covid lo permetteranno. In caso contrario, chiederemo la disponibilità di poterla organizzare in altra data.