CONTINUA L’AZIONE DI CONTRASTO AI PARCHEGGIATORI ABUSIVI. UN 52 ENNE FINISCE IN CARCERE

Nel corso dei servizi di controllo del territorio svolti dagli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Gallipoli unitamente agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine puglia Meridionale di Lecce, in servizio a Gallipoli come rinforzi estivi, hanno fermato ed identificato 3 parcheggiatori abusivi, dei quali, uno di loro, ieri sera, è stato arrestato e condotto in carcere perché resosi responsabile dei reati: porto di oggetti atti ad offendere, minacce aggravate, tentata estorsione, resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
In particolare l’uomo, un 52enne del posto, G.F. noto alle forze dell’ordine, nella serata di ieri, mentre esercitava l’attività di parcheggiatore abusivo in piazza Matteotti ha minacciato con un coltello numerosi vacanzieri per farsi pagare il posto auto.

Alla vista delle pattuglie della Polizia tentava la fuga senza riuscirvi perché veniva immediatamente bloccato dagli agenti.
Durante l’operazione di Polizia, l’uomo, che continuava a minacciare gli agenti, sferrava una gomitata al torace ad un agente del Commissariato che ha riportato una prognosi di 10 giorni per trauma contusivo. Bloccato e portato in Commissariato per gli adempimenti connessi all’arresto, tentava con violenza di danneggiare i suppellettili degli uffici.
All’arrestato è stata anche elevata la sanzione amministrativa di parcheggiatore abusivo e sequestrata la somma di denaro di circa 60 euro rinvenuta nel borsello che aveva addosso.
Nei giorni precedenti, gli agenti del Commissariato hanno controllato e sanzionato un 35enne gallipolino noto anch’egli alle forze dell’ordine mentre era intento a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo nel porto del Canneto.
Sanzionato, sequestrata la somma di circa 100 euro, suddivisa in banconote e monetine e allontanato con daspo urbano.
Stessa sorte è toccata ad un 20enne sempre del posto e sempre noto alle forze dell’ordine che nella tarda serata di mercoledì scorso era stato sorpreso sempre nel molo del Canneto a chiedere soldi ai vacanzieri per un posto auto.