“RACALE CITTÀ DELLA FOLLIA” – DOMANI FABRIZIO SACCOMANNO CON “PAROLE DATE”

“Racale città della follia”: il teatro torna a narrarci delle “Parole date” di e con Fabrizio Saccomanno

Imperdibile appuntamento domenica 22 agosto, a Racale in Piazza San Sebastiano. La serata si aprirà alle 21 con lo spettacolo teatrale “Le parole date”, di e con Fabrizio Saccomanno. L’evento è gratuito

Un nuovo appuntamento della rassegna “Racale della follia”. Sul palco di Piazza San Sebastiano uno spettacolo teatrale sull’intimità delle nostre stesse narrazioni curato da Fabrizio Saccomanno, tra i più noti attori e registi di origini salentine.

In “Parole date” Saccomanno ripercorre alcune storie che ha –e lo hanno – attraversato in oltre dieci anni. La vita in miniera o un particolare giorno dell’infanzia, le storie lontane nel tempo e nello spazio come gli aneddoti di un popolo in cammino.

Lo spettacolo in scena a Racale sarà anche una sorte di racconto del perché certe storie diventano necessarie, al punto che sentiamo la necessità di dovercene liberare in un momento di condivisione teatrale.  Un viaggio nel viaggio, in una di quelle storie che costellano le nostre biografie. Ma anche una parentesi di riflessione su come le storie interiori di ognuno di noi, condizionino il modo di stare al mondo. “Una riflessione sul senso ultimo del raccontare”.

Il progetto “Racale città della follia”

La rassegna culturale, che ritorna finalmente dopo il fermo dettato dall’emergenza sanitaria, rientra nel più ampio, omonimo progetto “Racale città della follia” e che prende spunto dal noto saggio “L’elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam, per inneggiare il pensiero divergente, lo “spostamento” dai parametri convenzionali. Una modalità inedita per partorire una nuova riflessione collettiva, una nuova comunità. La follia dunque intesa come “pensiero altro”, come agire creativo e comunicativo. Ecco perché la multidisciplinarietà degli eventi – che spaziano in più ambiti – è la costante di questo progetto triennale. Dalla musica al cinema, passando per il teatro e i laboratori, così come i dibattiti e la promozione della lettura, resta la cultura la vera chiave di volta per le comunità locali. Non solo un’idea per ri-costruire un ecosistema sociale, ma anche un modo per lanciare nuove economie, puntando sul territorio e sulle sue infinite potenzialità.

Il progetto “Racale città della follia” è vincitore dell’Avviso pubblico triennale per le Attività culturali della Regione Puglia (FSC 2014-2020 – “Patto per la Puglia”).