Casili (M5S): “A Nardò costruito un progetto per un campo largo insieme alle forze progressiste”.

Nota del vicepresidente del consiglio regionale e consigliere del M5S Cristian Casili

Il Movimento 5 Stelle oggi grazie al Presidente Conte vive un importante processo di rilancio e di rinnovamento. Sulla base del modello che stiamo sperimentando in altre città che andranno al voto in Puglia e in tutta Italia, anche a Nardò si è costruito un progetto per un campo largo insieme alle forze progressiste, partendo dalle forze che hanno sostenuto con lealtà il Governo Conte 2 e allargando la collaborazione anche alla società civile; il Movimento 5 stelle è protagonista di questo nuovo percorso.

A Nardò è stato fatto un grande lavoro di confronto su importanti temi che hanno posto le basi per una solida coalizione, basata sulla lealtà e senza alcuna ambiguità. Il MoVimento 5 stelle a Nardò ha camminato sempre sulle sue gambe, la dimostrazione sono state le ultime regionali che hanno confermato il dato elettorale ormai cristallizzato in città, permettendo al sottoscritto di essere l’unico Consigliere regionale eletto tra i candidati di tutte le forze politiche. Di questo devo ringraziare sempre e solo i tanti cittadini che mi vogliono bene e ai quali va la mia profonda gratitudine. Per questo mi risultano incomprensibili le dichiarazioni del Sindaco Mellone circa un sostegno della sua amministrazione alle ultime regionali, quando tutti sappiamo che la candidata di Mellone era Giulia Puglia poi risultata non eletta. Sono convinto che a Nardò ci siano  tutti i presupposti per sviluppare un  laboratorio politico basato sul dialogo e la collaborazione fra M5S, PD, e le altre realtà civiche che hanno aderito a questo progetto.

Ho fortemente voluto la candidatura a Sindaco di Carlo Falangone e sono orgoglioso di essere stato promotore della costruzione di questo campo progressista, non più sfibrato ma unito e compatto di fronte alle grandi questioni della nostra città che dovrebbero segnare il passo rispetto alle polemiche degli ultimi giorni. In Regione abbiamo seguito un percorso lineare e chiaro, e questo sta avvenendo anche a Nardò. Il tutto nella massima trasparenza. Non c’è nessuna alchimia, nessun calcolo politico, ma la voglia di fare bene e di essere protagonisti da qui ai prossimi anni.