Lunedì 26 luglio (ore 21) in Piazzetta San Giuseppe a Corsano, con Giulio Cavalli proseguono “I dialoghi di Corsano”, promossi da Associazione Narrazioni, Libreria Idrusa, Presidio del libro di Alessano, Biblioteca e Comune di Corsano in collaborazione con i media partner Radio Venere e Radio Peter Pan. Lo scrittore e autore teatrale, che dal 2007 vive sotto scorta per il suo impegno nella lotta contro le mafie, dialogando con Walter Spennato, presenterà “Nuovissimo testamento” (Fandango). Ingresso gratuito con posti limitati e prenotazione consigliata 3496415030 – biblioteca.corsano@hotmail.com.
Un giorno qualsiasi Fausto Albini è sulla spiaggia, con un bastone disegna un cerchio, forse ha un ricordo e si sente male. Portato d’urgenza al Pronto Soccorso, viene ricoverato nel reparto dei Disturbi affettivi, quello per i cittadini di DF con problemi di rotondità sentimentale. Insieme a lui, Manlio Cuzzocrea che ha pianto per giorni senza un motivo, Andrea Razzone scoperto a leggere e Angelo Siani che sogna ossessivamente la madre che non ha mai conosciuto. Evidentemente, il sistema di DF – che prevede bambini tolti ai genitori, mogli a rotazione, nessuna aspirazione e nessuna libertà di scelta – non funziona più come un tempo. Di fronte all’aumento dei focolai di empatia incontrollata, il governo del presidente Bussoli nel chiuso della sua impenetrabile cittadella fortificata si dice preoccupato: è impossibile governare un popolo che prova paura e desideri, i casi di disturbi affettivi in aumento rappresentano un pericolo. Intanto a confermare a Fausto Albini l’esistenza delle emozioni sarà l’incontro con la dottoressa Anna Cordio che ha in carico il suo caso e per la quale sentirà un sentimento indicibile e proibito: l’amore. Quando Fausto e i suoi compagni si renderanno conto che dietro la mancanza di empatia potrebbe esserci un disegno politico, dall’ospedale partirà il primo nucleo della resistenza, il cui scopo è solo uno: liberare le emozioni, riportare nel mondo l’empatia, dare voce a un “nuovissimo testamento”, anche a costo di rimetterci la vita. Giulio Cavalli torna nella DF di Carnaio per raccontarci con lucidità e poesia le contraddizioni di una società che ci anestetizza alle emozioni e ci priva della curiosità di sognare.
Milanese, classe 1977, Giulio Cavalli collabora con varie testate giornalistiche e ha pubblicato diversi libri d’inchiesta, tra i quali ricordiamo: “Nomi, cognomi e infami” (2010); “L’innocenza di Giulio” (2012) e “Mio padre in una scatola di scarpe” (2015). È stato membro dell’Osservatorio sulla legalità e consigliere regionale in Lombardia. Con Fandango Libri ha pubblicato nel 2017 “Santamamma”. “Con Carnaio” nel 2019 ha vinto il Premio Selezione Campiello – Giuria dei Letterati ed è stato finalista al Premio Napoli, il romanzo è in corso di pubblicazione in quattro paesi. Nel 2020 è uscito “Disperanza”.
Dopo Francesca Vecchioni e Giulio Cavalli, la rassegna proseguirà con Graziano Gala (8 agosto – ore 21), Fabrizio Licchetta (16 agosto – ore 21), Mariano Rizzo (31 agosto – ore 21).