“E’ arrivato il decreto attuativo del Ministero della Salute che sblocca i 20 milioni stanziati per l’utilizzo dei test genomici per il tumore al seno. Un risultato importante per cui mi sono impegnata personalmente, attraverso una interrogazione al Ministero per sollecitare l’arrivo di questo decreto, richiesto a gran voce dalle associazioni impegnate sul tema”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Soave Alemanno.
“Grazie a questi test – continua la deputata – le donne con tumore mammario potranno contare su un trattamento personalizzato sulla base di informazioni genomiche, evitando il ricorso a trattamenti chemioterapici, se non necessari. La chemioterapia salva la vita, ma è anche un trattamento invasivo e debilitante sia fisicamente che psicologicamente, ed espone di più al rischio di contagio da COVID-19 perché riduce le difese immunitarie”.
“Le risorse che oggi sono state liberate erano state messe a disposizione nella scorsa legge di Bilancio grazie a un emendamento del Movimento 5 Stelle, a prima firma della collega Gilda Sportiello.
Grazie a questo provvedimento le donne potranno accedere gratuitamente ai test genomici per il carcinoma mammario in stadio precoce, perché saranno gli ospedali a sostenere le spese. Un grande passo in avanti per ottimizzare il percorso di cura migliorando allo stesso tempo la qualità di vita delle pazienti” conclude.