Don Giuseppe Alemanno nel corso del suo ministero sacerdotale per molti di noi e dei nostri figli oltre ad essere stato guida sicura ed educatore illuminato nella fede e nella crescita personale ha rappresentato nella sua umanità impastata di spiritualità l’amico fraterno al quale nei momenti difficili chiedere un consiglio, un parere, confessare un bisogno.
E’ stato un prete semplice, schivo, essenziale che con il suo sorriso timido riusciva a disarmare tutti ed a farsi volere bene da tutti. La sua capacità di ascolto, virtù rara per molti, lo rendeva profondo perché voleva imparare da tutti. Era un uomo affidabile, serio, fedele e perseverante, di poche parole ma di molti fatti.
Don Giuseppe nella sua umiltà e discrezione non sarebbe stato d’accordo che oggi si parlasse di lui.
La sua chiesa dei Cappuccini che amava definire: “ Chiesa di periferia, ma una chiesa che accoglie tutti da tutte le parti….” rispecchiava il suo stile di vita: accoglieva tutti, ascoltava tutti, non rimandava indietro nessuno, senza averlo prima confortato.
Ci mancherai molto don Giuseppe.
Rino Dell’Anna