Al via il Progetto “Core a Cuore” di Caritas Diocesana Nardò-Gallipoli. Dopo mesi di intenso lavoro per adeguare la ex scuola elementare, concessa in locazione alla Diocesi dal Comune di Nardò, al progetto e per curare la formazione degli operatori, Martedì 15 giugno alle ore 20:00 verrà avviato il progetto Core a Cuore, realizzato con i fondi 8xMille alla Chiesa Cattolica.
Alla presenza di Mons. Fernando Filograna Vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli, di Don Fabrizio Rizzo Parroco della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Boncore e di Maria SS. Assunta in Torre Lapillo, del Sindaco di Nardò Avv. Giuseppe Mellone e dei rappresentanti dell’Ambito Territoriale 3, verrà inaugurata la sede del progetto.
Il Progetto si sviluppa su più ambiti che mettono al centro la comunità con servizi dedicati ai bambini, ai ragazzi, agli anziani e alla famiglia, senza tralasciare la promozione del territorio secondo i dettami del Magistero di Papa Francesco.
Il progetto offrirà tempi e luoghi di aggregazione mettendo a disposizione della comunità:
un’aula multimediale per organizzare corsi di aggiornamento, formazione e supporto scolastico
una biblioteca anche multimediale
un museo multimediale e didattico
un ambulatorio dotato anche di defribillatore
una sala ludico ricreativa
Il cuore del Progetto è il Centro di Ascolto che, grazie alla generosità degli operatori della Caritas Parrocchiale, permetterà alla Caritas Diocesana di attivare tutte le misure di sostegno al reddito delle famiglie, di supporto allo studio, salute e lavoro con il microcredito diocesano.
Nell’ambito turismo, grazie al già avviato Progetto Opera Seme, si promuoverà il territorio attraverso il turismo lento e il coinvolgimento degli imprenditori del turismo: aziende, ristoratori e albergatori che vorranno aderire al Codice Etico del Progetto.
“È un progetto che mette al centro la persona in tutte le sue relazioni, avendo come bussola l’amore per l’uomo, tutto l’uomo, secondo la pedagogia del Vangelo. Vogliamo superare l’idea di una carità “pelosa” che si manifesta solo nell’assistenza passando a quella “Carità intelligente” di cui parla Papa Francesco, che sia intraprendente, creativa e crei opportunità. Il Progetto è aperto a quanti vogliano offrire il proprio contributo per la crescita della comunità in senso lato. Abbiamo scelto Boncore perché rappresenta la comunità ideale, la polís in senso classico del termine, in cui i risultati delle buone prassi possono essere immediatamente riscontrabili e replicati in altre comunità. Ecco perché faccio appello a tutti gli uomini e le donne di buona volontà perché offrano il proprio contributo al progetto e di conseguenza alla comunità” (Don Giuseppe Venneri, direttore di Caritas Diocesana Nardò-Gallipoli).