L’amministrazione comunale si candida per accedere ai fondi statali per la rigenerazione urbana e lo fa con tre progetti di strategica rilevanza.
“Il provvedimento del Governo – sottolinea il sindaco Flavio Filoni – punta a sostenere investimenti per opere finalizzate alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado nei Comuni con più di 15mila abitanti, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. E noi saremo pronti a utilizzare queste risorse nel solco di una programmazione di opere pubbliche che darà un nuovo volto e una nuova vita al centro e alla periferia”.
La città di Galatone potrà ottenere contributi per 5 milioni di euro. E il primo intervento, approvato dalla giunta comunale, riguarda la riqualificazione di piazza Sant’Antonio per un importo di 990mila euro (nelle immagini allegate il rendering del progetto).
“La piazza, che accoglie il monumento ai Caduti, sarà valorizzata appieno in termini di vivibilità e spazi per l’aggregazione. Diventerà finalmente una vera e propria Piazza, una delle più importanti e simboliche della città. È un progetto cruciale che punta a dare valore ad uno dei più importanti biglietti da visita di Galatone, ovvero l’ingresso del paese che accoglie chi proviene da Nardò e da Lecce”, afferma l’assessore ai lavori pubblici, Biagio Gatto.
“Il profondo restyling in programma consentirà di creare un luogo di socialità, di bellezza e di relax. Ma tra gli obiettivi c’è anche quello di far diventare piazza Sant’Antonio un punto centrale dello sviluppo turistico della comunità”, aggiunge l’assessore all’urbanistica, Caterina Dorato.
Su queste basi, dunque, l’amministrazione comunale sta pensando e costruendo la Galatone del futuro, una nuova città più vivibile per i galatonesi e più accogliente per tutti, attraversata da luoghi di bellezza degni di una comunità che punta ad avere tutte le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista nel cuore del Salento.