ANCHE QUEST’ANNO A LU RINARU LA SPIAGGIA PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE

Anche in questa stagione estiva gli “amici a quattro zampe” avranno la loro spiaggia sul litorale neretino. In località Lu Rinaru, infatti, è stato individuato due anni fa dall’amministrazione comunale un sito dedicato alla balneazione degli animali d’affezione, dove chiunque può recarsi per fare il bagno in tutta tranquillità col proprio cane.

Come stabilisce la legge della Regione Puglia n. 56 del 17 dicembre 2018 “Norme per l’accesso alle spiagge degli animali da affezione”, i Comuni devono individuare delle aree per l’accesso degli animali da compagnia sulla costa di competenza e contestualmente porre il divieto di permanenza e balneazione sulle restanti aree. Per ottemperare a questa legge Il Comune di Nardò nel 2019 ha individuato un’area demaniale marittima libera per l’accesso agli animali da affezione in località Lu Rinaru, nonché lo specchio acqueo antistante, per la balneazione degli animali purché in presenza del conduttore. Ciò anche in considerazione del fatto che il Piano comunale delle Coste stabilisce espressamente che in aree non appositamente autorizzate, attrezzate e segnalate, date in concessione o per la libera fruizione, durante la stagione balneare è vietato condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale anche se munito di museruola, guinzaglio e microchip.

L’ordinanza n. 262 dello scorso 18 maggio, infine, regolamenta l’utilizzo della spiaggia, stabilendo alcune norme di carattere igienico-sanitario. In particolare, il proprietario o il detentore devono munirsi di idonea certificazione sanitaria (quindi, animali in regola con le vaccinazioni), i cani devono essere identificabili tramite microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo, ai cani aggressivi o ai cani femmina in calore è impedito l’accesso, i cani non devono mai essere lasciati incustoditi o liberi di vagare, ma devono sostare nelle immediate vicinanze del proprietario o del detentore, i proprietari o detentori devono avere una adeguata riserva di acqua, un guinzaglio da utilizzare ove prescritto e, nel caso di stazionamento prolungato, un ombrellone per dare ombra agli animali, inoltre devono essere dotati di paletta e sacchetti per la raccolta delle deiezioni.  

“Una spiaggia per la balneazione dei cani è una scelta di civiltà e di buon senso – dice l’assessore all’Ambiente Mino Natalizioche in più mette d’accordo chi ama gli animali e chi soffre la loro presenza. L’individuazione di un’area di questo tipo, peraltro, ha contribuito all’ottenimento della Bandiera Blu, visto che è tra i parametri richiesti”. 

“Anche quest’anno – aggiunge il consigliere comunale con delega al Randagismo Gianluca Fedelein tantissimi, tra neretini, persone che vogliono trascorrere qui le vacanze e persone di comuni limitrofi, ci hanno chiesto se la spiaggia sarà nuovamente resa disponibile e siamo contenti ovviamente di poterli rassicurare”.    

Il Coordinatore del Nucleo Guardie Zoofile Agriambiente-Lecce Antonio Russo invita gli utenti al rispetto delle disposizioni al fine di garantire l’accesso degli animali da affezione ed evitare eventuali sanzioni di natura amministrativa. Ricorda, inoltre, per ciò che attiene la conduzione di animali da affezione all’interno del parco di Portoselvaggio, che permane il divieto di balneazione e di stazionamento degli stessi sul tratto di costa (ma non all’interno del parco).