LA COMUNITÀ DI GALATONE FA MEMORIA DEL 25 APRILE: LA LIBERTÀ RACCONTATA ATTRAVERSO LO SGUARDO, LA CREATIVITÀ E LE EMOZIONI DEI RAGAZZI

L’Amministrazione comunale e la comunità di Galatone celebrano la Festa della Liberazione tra cultura, memoria e creatività. In occasione della Festa del 25 Aprile sarà anche ricollocata la stele commemorativa, appena restaurata, realizzata nel 1995 per il 50esimo anniversario della Liberazione. A fare da cornice all’opera saranno le foto, i disegni e le poesie realizzati dalle ragazze e dai ragazzi di Galatone nell’ambito dell’iniziativa “Costruiamo insieme…un 25 aprile di libertà, giustizia, democrazia”.


Anche quest’anno l’Amministrazione, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, fa memoria della giornata del 25 aprile in maniera diversa ma allo stesso modo importante.
Ecco, dunque, le iniziative per il 76esimo anniversario della Liberazione.

Domenica 25 aprile
alle 8.30: deposizione della corona d’alloro presso il monumento dei caduti alla presenza delle autorità civili, militari e di un rappresentante dell’Anpi, l’associazione nazionale partigiani d’Italia;
alle 9.30: dopo il restauro, in piazza Itria sarà ricollocata la stele, realizzata in ricordo del 50° anniversario della Liberazione. Sarà presente anche il dott. Roberto Maglio, sindaco di Galatone dal 1994 al 1998;
alle 11.00: in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Galatone sarà trasmessa in streaming la celebrazione commemorativa del 76° Anniversario della Liberazione d’Italia.

“La libertà – commenta il sindaco di Galatone, Flavio Filoni – è una sfida sempre attuale, è una conquista da difendere ogni giorno. Con le scelte, con le parole, con i gesti. E attraverso la cultura e qualsiasi espressione dell’arte. Per questo, un’altra iniziativa messa in cantiere dall’amministrazione comunale per la Festa della Liberazione è denominata “Costruiamo insieme… un 25 aprile di libertà, giustizia, democrazia”. La missione di questo slogan e di questo progetto è quella di arricchire la cerimonia del 25 Aprile con i segni, le riflessioni e la creatività che provengono dalle giovani generazioni della nostra comunità. La stele che, a restauro ormai eseguito, verrà ricollocata in Piazza Itria, sarà quindi contornata e abbracciata da immagini e pensieri in grado di esprimere appieno i valori della Resistenza. Con questa finalità, i ragazzi degli istituti comprensivi di Galatone e di Casa Nazareth – sottolinea il sindaco Filoni – hanno realizzato e donato un centinaio di elaborati carichi di bellezza e significato che raccontano in modo originale e personale i loro sentimenti per la festa della Liberazione. È il loro sguardo sul 25 Aprile che rappresenta sempre più un impegno per il futuro”.