Giudichiamo a dir poco maldestro il tentativo del sindaco Mellone di distogliere l’attenzione della cittadinanza da quanto in queste ore emerge a suo carico: il primo cittadino è indagato dalla Procura della Repubblica per il caso firme false, e oggi prova con proclami totalmente vuoti e con accuse sparate nel mucchio a distrarre la popolazione da ciò che lo riguarda.
L’ultima trovata è il fantomatico parcheggio di 500 posti in quel di Santa Caterina, lanciato oggi sulle pagine social del sindaco. Lanciato, sì, ma senza alcuna indicazione su dove sarà individuata l’area, sull’esistenza o meno di un progetto (approvato? Esistente?), di un appalto, sui tempi di realizzazione, blaterando di fondi del Recovery che però non arriveranno prima di qualche anno.
L’arma usata dal sindaco è la solita: la distrazione dei cittadini attraverso annunci ben confezionati. Nella replica concessa a proposito dell’indagine a suo carico, chiede ai suoi avversari di confrontarsi sui temi: ecco, allora spieghi meglio la sostanza di ciò che pubblicizza, e risponda agli spunti propositivi che gli vengono posti. Attendiamo, ad esempio, iniziative a sostegno dei commercianti (ma il sindaco elargisce solidarietà senza muovere un dito), o risposte chiare sulla progettazione del Pug, solo per citare alcuni punti.
Come al solito, Mellone squalifica come “porcate” persino il fare luce sulle doverose iniziative della Magistratura, e riprende subito dopo con il suo tran-tran di annunci e opere pubbliche (vere o fittizie) usate strumentalmente a soli fini elettorali, e per altro senza visione e progettazione d’insieme.
Signor sindaco, hai annunciato il parcheggio: se la prospettiva è concreta, fornisci dettagli alla tua cittadinanza, fai sapere ai neretini se c’è un progetto e a che punto è l’iter. Altrimenti, come sempre, si tratterà della solita chiacchiera utile a nascondere la malagestione della città e della vita amministrativa.
Pierpaolo Losavio – Candidato Sindaco