“Sul centro di procreazione medica assistita non possiamo accettare il “rimpallo” della politica perché si tratta di un servizio che consente alle coppie di coronare un sogno importante e vitale come quello di mettere al mondo un figlio.
Per questo, o si ha una data certa sull’apertura del centro a Lecce oppure si deve riaprire subito quello di Nardò. Non si può giocare sulla pelle delle persone: molte famiglie, in questo periodo, stanno perdendo le speranze e non è pleonastico ricordare i danni fisici e psicologici arrecati alle donne che avevano già avviato il trattamento e a cui poi, con la chiusura della struttura neretina, non è stata assicurata la continuità terapeutica. Su questo ci aspettiamo delle risposte serie, precise, perché irrorare il terreno di promesse senza seguito è un esercizio indecoroso per chi gestisce la cosa pubblica”.
Paride Mazzotta
Consigliere regionale di Forza Italia
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Come sempre il consigliere Regionale Casili cerca di appropriarsi di battaglie che non sono sue. Con il consigliere regionale Mazzotta di Forza Italia ci siamo attivati da subito, non abbiamo certo atteso che fossero gli altri a fare interrogazioni e istanze e poi cercare di prenderci meriti.
Come giustamente afferma il consigliere Mazzotta se non si conoscono i tempi di attivazione del servizio a Lecce si continui a farlo funzionare a Nardó e si continui a dare speranza a queste famiglie.
In questo momento l’auspicio è che il consigliere Casili considerato anche il ruolo da lui ricoperto solleciti quanto richiesto da Forza Italia.
Paola Mita