Grazie al DecretoSemplificazioni, dal 1° marzo scorso, i servizi online della Pubblica Amministrazione sono accessibili ai cittadini tramite una chiave di accesso unica, che può essere scelta dai cittadini tra: SPID, Carta d’identità Digitale e Carta Nazionale dei Servizi.
Una sorta di passe-partout dunque, finalizzato a semplificare le pratiche burocratiche.
Inoltre, è stato introdotto anche l’obbligo per tutti gli enti della PA di utilizzare la piattaforma #PagoPa per pagamenti online in totale sicurezza e a tutela dell’utente.
Queste misure, oltre ad essere innovative e a segnare un importante passo in avanti verso la completa digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, sono ancora più rilevanti se inquadrate nell’attuale periodo storico.
La possibilità di svolgere comodamente da casa, a distanza, attività per le quali prima era necessario recarsi negli appositi uffici, oggi, è un modo per prevenire contagi ed evitare assembramenti.
Tuttavia, ancora non tutte le amministrazioni comunali hanno abilitato l’utilizzo di PagoPa.
Alla luce dei vantaggi che queste innovazioni portano, come deputata ho provveduto immediatamente a sollecitare i sindaci del mio territorio ad adottare presto l’utilizzo di questa piattaforma.
È nostro dovere, non solo, rendere accessibili e garantire determinati servizi ai cittadini, ma sopratutto assicurare che questi possano essere svolti in piena sicurezza.
Soave Alemanno