GIRO DI VITE DELLE GUARDIE ZOOFILE IN CITTÀ. SANZIONI PER UN TOTALE DI 1200 EURO

Su disposizione del comando di Polizia Locale diretto dal ten. col. Cosimo Tarantino, le Guardie zoofile, coordinate da Antonio Russo, nei giorni scorsi hanno intensificato i controlli su soggetti che portano a spasso il proprio cane e che non raccolgono le deiezioni canine. Sono state contestate sanzioni amministrative a 24 persone per un totale pari a 1200 euro. L’incremento dei controlli si è reso necessario anche a seguito delle decine di segnalazioni pervenute alla Polizia Locale, che ha disposto e organizzato servizi mirati quasi giornalieri, con lo spiegamento di sette guardie zoofile dislocate in vari punti della città (qualche unità anche in abiti civili), riuscendo in pochi giorni ad individuare i responsabili della mancata raccolta delle deiezioni, in qualche caso perché non in possesso dell’attrezzatura prevista allo scopo.

“La guerra agli sporcaccioni – spiega il consigliere delegato al Randagismo Gianluca Fedeleè stata una delle tante priorità dell’amministrazione Mellone. Chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane dalla strada, dimostrando di non avere alcun senso civico, merita di essere perseguito e multato. Se non altro per rispetto nei confronti di chi, al contrario, ha cura dei luoghi comuni come marciapiedi e aiuole. E dire che alcune persone rischiano di pagare quasi un centinaio di euro anziché perdere pochi secondi per pulire”.

Nei prossimi giorni i controlli continueranno con la stessa frequenza in modo da ridurre al minimo il fenomeno dell’abbandono delle deiezioni. Successivamente si estenderanno alle marine, dove con l’arrivo di giornate più miti il fenomeno cresce esponenzialmente. L’impiego e l’intensa operatività delle Guardie zoofile, ormai da più di dieci anni, hanno fatto sì che una larghissima maggioranza di cittadini si sia attrezzata con le bustine per la raccolta. Qualcuno, però, continua a ignorare divieti e multe e a rendere sporchi e indecorosi strade e marciapiedi. Peraltro, con l’entrata in vigore della nuova legge regionale (n. 2 del 7 febbraio 2020) le sanzioni per l’omessa raccolta delle deiezioni canine sono diventate più salate.