Il sindaco Mellone ha firmato il Protocollo d’intesa con la Regione Puglia in merito al CRSEC, per cui questo continuerà ad operare a Nardò. È una notizia straordinaria per il bene culturale della nostra città: non si possono sopprimere le agenzie culturali.
Lo abbiamo detto, ribadito e proclamato a viva voce, ma sempre in tono rispettoso, e sottoscritto, ponendo in modo netto il sindaco dinanzi alle sue responsabilità, mentre tentennava, forse non intenzionato a conservare una fonte di cultura e di aggregazione intellettuale.Il sindaco ha diffuso la voce che il suo rifiuto è servito a salvaguardare il patrimonio librario.
Sapeva e sa che la conservazione del patrimonio librario non era e non è messa in discussione, ma sapeva e sa che ogni azione in tal senso presupponeva la firma del Protocollo.Ma ormai tutto è secondario.Possiamo essere lieti, non perché abbiamo vinto noi promotori, ma perché hanno vinto 3 mila e oltre cittadini, che, sottoscrivendo l’Appello, hanno dimostrato che sanno che cosa è la cultura e l’amano, in rappresentanza – ci si augura – di tutti i cittadini di Nardò. Una presa di posizione di tanti cittadini a favore di una struttura culturale dovrebbe motivo di orgoglio di ogni sindaco!La cultura è essenziale perché una comunità cresca e noi vogliamo crescere.
Comitato Salviamo il Crsec