A Nardó, la seconda città della Provincia di Lecce, esistono due centro sinistra che si contendono lo scranno più alto di Palazzo Personè.
La prima, fa capo al sindaco uscente ma che è ben nascosta sotto il mantello del civismo porta con se socialisti e pd e cosa da non poco conto la benedizione del Presidente Emiliano in persona
L’altra sinistra, quella più estrema, quella dei centri sociali, ha candidato come suo esponente, un avvocato che non ha alcuna esperienza diretta amministrativa.
E poi ci sono i 5 stelle oggi in maggioranza con Emiliano (anche se pure loro si vergognano a dirlo pubblicamente basta vedere la divisione delle commissioni )
Che cosa faranno il buon Casili e l’on Alemanno? Accordo civico con Mellone? O candidato 5 stelle ?
E il Pd? Quello di bandiera che cosa farà ? Ormai messo all’angolo dai Siciliano, Piccione, e i Russo che farà ? Seguirà la linea dettata dal suo presidente, seguirà i Siciliano o continuerà a proporre un suo candidato?
Intanto, mentre le sinistre si lacerano per la conquista del potere c’ è una coalizione di cdx che, nonostante tutti pensassero inesistente è li ed è anche bella e robusta.
avrà un proprio candidato sindaco. Che sarà espressione di valori liberali e democratici
Questo è il quadro attuale neretino e nessuno può smentire ciò che è evidente
L’aver voluto a tutti i costi “sdoganare” i simboli di partito quasi fossero una vergogna oggi costerà caro a tanti
Nardó Centro
Associazione Politica Cultura Cittadina