-Di Cocu Lengualonga-
Il secondo lockdown, a Nardò, sta portando come novità lo scaldare i motori della competizione politica per le comunali 2021.
Mentre l’attuale amministrazione lustra i pezzi da 90 con i manifesti sei per tre, tutti fotografati alla seggia simbolo che anche quiddhri di la rivoluzione la poltrona non la mmollanu, dall’altro lato è partito il reality show più innovativo del momento…..”Lu sbinturatu”.
L’armata assiro-babilonese Siciliano-Leuzzi e Company ogni tre per due mette a nomination un esponente della Nardò perbene che, maru mia, trovandosi nelle grinfie di roccu e mia, a capo della nota kakkientruppen (film parodia di Strurmtruppen) è costretto a comunicati di smentita perché la figura dell’orologio a pendolo non la vuole fare nessuno.
Anche perché al netto delle sigle con cui colorano le manifestazioni se li conti, come si direbbe a Nardò, non mpattanu pi la settanta.
Dopo Barbetta, un professionista rimasto senza nome, ma noto ai più, e l’avvocato Anna Sabato si attende la nomination del nuovo…..Lu Sbinturatu.
Si dice che pure la dottoressa Vergari è “ccappata di fessa” perché pare che sia stata nominata senza che ne sapesse nulla quindi attendiamo di sapere se sarà in nomination per il reality neretino.
E il PD? Nell’attesa di risolvere le beghe interne si dice che devono piazzare il colpo a bomba che, mari miei, rischia di avere l’effetto esplosivo del minicicciolo.