Dopo lunghe riflessioni, condivise coi rappresentanti della Curia Vescovile e della Società Operaia, abbiamo assunto la dolorosa decisione di non celebrare la messa del 2 novembre nel cimitero.
L’evento liturgico, che a Nardò conta ogni anno circa duemila presenze, in questa fase così delicata rischiava di diventare un pericolo per i nostri concittadini, specie i più anziani e maggiormente esposti al rischio del contagio Covid.
Le messe a suffragio dei cari defunti saranno comunque garantite da ciascuna parrocchia, nel pieno rispetto delle norme vigenti.
Vi prego con tutto il cuore di indossare sempre la mascherina nel camposanto, a tutela anche degli operatori che lì ci lavorano, specialmente durante queste solennità in cui le presenze sono al massimo.
Consentitemi di dirvi che è davvero difficile assumere e comunicare scelte come questa ma il momento ci impone estrema prudenza. Torneremo ancora a vivere le tradizioni e i riti che ci sono tanto cari, e soprattutto le vivremo pienamente, senza preoccupazione o sospetto.
Gianluca Fedele
Consigliere comunale
Delegato ai Servizi Cimiteriali