I natanti abusivi di Santa Caterina devono essere rimossi. La diffida nei confronti dei proprietari è stata affissa questa mattina sui mezzi al termine di un sopralluogo del personale dell’ufficio Ambiente del Comune e di agenti di Polizia Locale. Si tratta di natanti e di attrezzature sportive posti presso lo scalo di alaggio e al di fuori dagli spazi consentiti. In particolare, un pedalò, una canoa, due open con motore fuoribordo, un gommone tipo tender senza motore e un mezzo a vela. Si tratta del secondo intervento nell’ultimo mese su situazioni di questo tipo nella stessa area. I proprietari dovranno ora obbligatoriamente rimuoverli entro il 18 agosto, altrimenti si procederà con la rimozione coatta.
Il personale del Comune e della Polizia Locale ha effettuato all’alba una verifica anche presso la spiaggetta di Santa Maria al Bagno per il contrasto al fenomeno degli ombrelloni “segnaposto”, cioè piazzati sull’arenile di notte o alle prime luci dell’alba al fine di “prenotare” lo spazio e sottrarlo in maniera non consentita a tutti gli altri fruitori della spiaggia. A tutti i presenti sono state ricordate le norme dell’ordinanza balneare della Regione Puglia e le sanzioni previste in caso di inottemperanza.