I consiglieri comunali del Partito Democratico Daniele Piccione e Lorenzo Siciliano: «Premiato l’impegno del centrosinistra: dal collega Roberto My al consigliere regionale Sergio Blasi»
Il Distretto Socio Sanitario di Nardò si dota di una nuova apparecchiatura Tac e riprende così a fornire un servizio preziosissimo ai cittadini del territorio. Il macchinario, di avanzata generazione, sostituisce il precedente, obsoleto e mal funzionante. La notizia è stata ufficializzata in questi giorni e non si tratta perciò di una promessa di quelle che in quantità industriali ascoltiamo in questo periodo. Sulla “pelle” della sanità e in particolare dell’ex ospedale “Sambiasi”, infatti, si sono consumate molte battaglie elettorali. Lo sa bene il sindaco Mellone, che verrà ricordato per i suoi annunci fasulli su fantomatici centri di ricerca, punti nascita e altre robacce campate in aria servite soltanto per la sua eterna propaganda. In questi anni mentre lui faceva affiggere manifesti pieni di false illusioni, il Pta di Nardò veniva privato di servizi essenziali. Oggi però, fortunatamente, a differenza sua annunciamo il buon risultato raggiunto, per il quale ringraziamo il consigliere comunale di opposizione Roberto My, che è spesso intervenuto in questi anni anche sollecitando la Regione per far attuare nell’ex “Sambiasi” il protocollo d’intesa siglato dal sindaco dell’epoca Marcello Risi. Ringraziamo poi il consigliere regionale del Partito Democratico Sergio Blasi, che quelle sollecitazioni le ha ascoltate e trasformate in impegni concreti.
Siamo consapevoli che la sostituzione della Tac con un macchinario di ultima generazione è un traguardo minimo rispetto a ciò che servirebbe per la comunità di Nardò e dei paesi limitrofi in fatto di politiche sanitarie. Tuttavia siamo fiduciosi che la strada intrapresa sia quella giusta: niente chiacchiere né promesse, come quelle di chi oggi governa Nardò, ma impegno e operosità.
I consiglieri comunali
Daniele Piccione
Lorenzo Siciliano