“La nostra proposta politica punta prima di tutto a valorizzare le risorse umane. Ho chiesto alla ministra Catalfo di essere qui perché il nostro programma ha al centro la riforma del lavoro e della formazione, perché il lavoro è il tema più sentito dai pugliesi. Etica, trasparenza e umiltà possono far risorgere la nostra regione. Abbiamo condiviso il programma con le forze civiche per farlo davvero partecipato. Oggi inauguriamo il comitato a Bari, ma faremo inaugurazioni in tutte le province, andremo ovunque a presentare il nostro programma perché dalla rinascita della Puglia nascerà un nuovo significato per il Mediterraneo. Solo dalla Puglia in un periodo di stagnazione può arrivare il cambiamento”. Lo ha dichiarato la candidata presidente del M5S alla Regione Puglia Antonella Laricchia, che questo pomeriggio ha inaugurato il suo comitato elettorale a Bari. Insieme a lei la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo e a sostenerla in collegamento telefonico il capo politico del M5S Vito Crimi e il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in un video. All’inaugurazione sono intervenuti parlamentari, europarlamentari, consiglieri regionali e candidati alle prossime regionali.
“Sono consapevole – ha continuato Laricchia – che questa Regione non si può permettere altri 5 anni di opposizione del M5S e non è possibile alcuna alleanza sia tecnicamente che politicamente. Siamo stati i primi ad aprire ad altre forze politiche mettendo al centro temi e requisiti di legalità a cui non deroghiamo. Proposte per il diritto allo studio, per ristrutturare sanità e creare politiche attive del lavoro, internazionalizzazione, infrastrutture. Le poltrone non ci interessano, l’abbiamo dimostrato 5 anni fa rinunciando agli assessorati e lo ribadiamo a gran voce ora”.
“Ritengo necessario – ha spiegato la ministra Catalfo – un piano strategico nazionale della formazione con quello delle regioni. Oltre che sostenere imprese dobbiamo pensare al rilancio del Paese e lo si fa con un programma certo. Antonella ha fatto un’analisi importante del territorio, dello sviluppo, di come incide la formazione in linea con quello che faremo a livello nazionale. Ho letto nel programma l’istituzione dell’Osservatorio regionale del lavoro e lo ritengo necessario per monitorare gli investimenti fatti e capire se diano i risultati sperati. Per questo insieme alle Regioni vogliamo istituire l’osservatorio del lavoro e delle politiche attive. Se portiamo avanti con coerenza un progetto, si può cambiare davvero, questa Regione non ha visto un governo 5 stelle, può investire in questo e vedrà risultati tangibili. Invito a leggere il programma del M5S per la Puglia per capire come si voglia cambiare la regione. Bisogna avere le idee chiare o si fa un buco nell’acqua com avvenuto in passato. Costanza, coerenza e idee chiare: questi sono i punti di forza di Antonella Laricchia”.
“Stiamo attraversando un momento storico particolare – le parole di Vito Crimi – e le regioni avranno un ruolo fondamentale: gestire le risorse che il governo sta mettendo in campo. Serve un cambio di passo soprattutto nella sanità pubblica ed è importante che in Regione ci sia un cambiamento. Antonella è portavoce di un cambiamento, ha rifiutato assessorati in passato per portare avanti le sue idee, è preparata e competente e questo la differenzia da altri candidati. Ogni giorno sposiamo battaglie dei cittadini e le portiamo avanti e continueremo a farlo, con l’augurio di venire a festeggiare Antonella la prima presidente del M5S e prima presidente donna. La Puglia è una regione stupenda che ha tante potenzialità spesso sfruttate per interessi lobbistici e non dei cittadini, con lei presidente al centro ci sarebbero i bisogni dei pugliesi”.
“Io credo che sia la migliore scelta che si possa fare come presidente della Regione Puglia – ha dichiarato il ministro Costa – e in questi anni ha portato avanti battaglie importantissime. Penso ad esempio al bilancio civico, che anche altre Regioni dovrebbero usare e all’acqua pubblica. Insieme ad Antonella si può lavorare sul turismo ecosostenibile e per l’istituzione di nuove aree protette. È arrivato per la Puglia il momento di cambiare: Antonella è una bella persona, una bella professionista ed è la dimostrazione reale e concreta che la buona politica non è qualcosa che vive su un altro pianeta”.